Piano per il diritto allo studio
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Piano per il diritto allo studio
All'avvio del nuovo anno scolastico
Importanti cambiamenti nelle scuole barasine
Nuovo personale dirigente e docente alle Medie e al "Pandini" Varato
in luglio il nuovo Piano per il diritto allo studio Quest'anno scolastico
si apre all'insegna del cambiamento. Non ci riferiamo in particolare ai
mutamenti gestionali delle scuole provocati dall'avvio dell'autonomia
scolastica. Questo è un problema che vale per tutte le scuole italiane.
Vogliamo invece riferirci ai cambiamenti avvenuti, quasi in sordina, durante
l'estate nell'assetto dirigenziale di alcune delle nostre scuole.
Vi è stato infatti un avvicendamento di dirigenti nella Scuola media e
all'Istituto "Pandini".
Nella scuola media la preside prof. Annamaria Ravera ha lasciato, dopo
molti anni, il suo posto per trasferirsi al "Cazzulani" di Lodi. Al suo
posto è venuto a Sant'Angelo il nuovo Dirigente scolastico, prof. Luigi
Montanari, già conosciuto dai santangiolini per aver diretto la ex scuola
media "Cabrini" dal 1991 al 1993.
Al "Pandini" si registrano le novità più rilevanti in quanto il nostro
Istituto è stato accorpato al Liceo Artistico di Lodi "Piazza" la cui
preside, prof.ssa Laura Carpani, è stata nominata ora dirigente di entrambe
le scuole con sede centrale a Sant'Angelo.
Oltre a questi cambiamenti nella dirigenza scolastica, c'è stato anche
un notevole avvicendamento del personale docente, soprattutto nella scuola
media. Diversi insegnanti hanno chiesto il trasferimento in altre sedi
o sono andati in pensione ed è quindi in parte cambiato il quadro scolastico
che negli ultimi anni ci eravamo abituati a vedere. Le transizioni di
gestione portano normalmente a un rallentamento nell'esplicazione delle
pratiche per insegnanti e per l'intero assetto della scuola. Si tratta
di un fatto fisiologico. Ma conoscendo il valore dei nuovi dirigenti e
dei loro collaboratori non crediamo che in questo caso ci saranno dei
grossi problemi.
Nel frattempo l'Amministrazione comunale ha varato, in luglio, il nuovo
piano per il diritto allo studio, approvato dalla maggioranza, con l'astensione
dei gruppi di minoranza, che pur mantenendo lo stesso impianto del piano
dello scorso anno, è stato più generoso sia nei contributi concessi alle
associazioni, come le Acli, che collabora attivamente con la scuola con
il progetto di attività integrative pomeridiane, sia nei contributi e
nei servizi messi a disposizione della scuola dell'obbligo, comprendendo
questa volta anche gli alunni del primo anno delle scuole superiori, per
le quali è stata previsto sia il servizio di trasporto sia l'assegnazione
di personale aggiuntivo (in particolare assistenti ad personam) che il
dirigente scolastico e i suoi collaboratori sapranno sicuramente utilizzare
al meglio per la formazione e l'integrazione degli alunni in stato di
disagio.
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