rifiuti campane raccolta differenziata
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Il Corsivo Proteste dei lettori Il numero delle lettere che i lettori ci inviano è notevolmente aumentato nel corso di quest’anno e, pur desiderandolo, non possiamo pubblicarle tutte, come meriterebbero, per evidenti ragioni di spazio. Vi sono però dei problemi che i lettori, numerosi, continuano a segnalarci, a cui sentiamo il dovere di dare voce, sia pure riassumendoli in poche righe, perché è questo talvolta l’unico mezzo che i normali cittadini hanno per farsi sentire dalle autorità competenti. Sono tre le questioni che in questi mesi ci hanno colpito. In primo luogo le numerose segnalazioni, con tanto di foto, dell’accumulo dei rifiuti nei pressi delle campane per la raccolta differenziata. Annoso problema che si ripropone da anni, ma che evidentemente non si riesce ad affrontare adeguatamente, nonostante il buon funzionamento della piattaforma ecologica e l’avvio della raccolta della plastica porta a porta. Due segnalazioni ci giungono in particolare: una da parte del signor Francesco Cambielli, portavoce dei residenti del "Condominio Corallo", in via Polli e Daccò, corredata da numerose foto della discarica "abusiva" formatasi intorno alle "campane"( e ripresa un mese fa dal "Cittadino"del 9 maggio, con il titolo Cittadini assediati dallo sporco), site nei pressi del condominio. Un’altra segnalazione, sempre accompagnata da foto, ci giunge dagli abitanti di via Alfieri, che lamentano anche la presenza di topi nei pressi della discarica abusiva. Ora buona parte della responsabilità di queste situazioni è sicuramente da attribuire a cittadini incivili. Ma questa sarebbe una risposta inadeguata. Probabilmente bisognerebbe seriamente ripensare se sia adeguato il numero delle campane, la loro localizzazione e la periodicità degli "svuotamenti" delle stesse. Anche qui non possiamo che girare la domanda all’Amministrazione comunale con la speranza che adotti rapide ed efficaci soluzioni. Un’altra questione su cui dobbiamo registrare i numerosi malumori dei cittadini è quello relativo all’inadeguatezza degli uffici postali di Sant’Angelo, dove, specie nei giorni di pagamento delle pensioni o di analoghe scadenze si è costretti ad estenuanti file che arrivano sino in strada.Un cittadino ci scrive addirittura "se non volete perdere ore e ore in fila come bestie per ritirare la pensione o pagare bollette, andate alle poste di Graffignana!". Anche qui, il problema si trascina da tempo immemorabile, si sono spese molte parole sul possibile trasferimento degli uffici postali in altra e più adeguata sede, ma non è successo assolutamente nulla .L’Amministrazione ha qualcosa da dire in proposito? Infine, continuiamo a ricevere messaggi da alcuni lavoratori della Cartiera, in condizioni davvero drammatiche che, nonostante gli impegni assunti da alcune amministrazioni, come è anche qui dichiarato dal sindaco di Sant’Angelo,vedono velocemente peggiorare la loro situazione economica e lavorativa, mentre parte degli aiuti promessi tarda ad arrivare. Se vogliamo tener desta l’attenzione sul problema è bene continuare a denunziare questa situazione: sperando che vi siano orecchie attente ad ascoltare e ad intervenire. a.m. |
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