girone tosco emiliano
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Lo scorso 7 Agosto la Lega Nazionale Dilettanti ha reso nota la composizione dei nove gironi del torneo di Serie D, al quale prende parte, per la quarta stagione consecutiva, anche il S. Angelo. Evitate le dispendiose trasferte in Sardegna, nonché i confronti con le ostiche squadre piemontesi, i rossoneri barasini sono stati inseriti in un girone, il "D", caratterizzato dalla massiccia presenza di compagini toscane ed emiliano – romagnole.CAMPIONATO NAZIONALE SERIE DGIRONE D Società - Provincia - (Regione) Aglianese- Pistoia- (Toscana) Bagnolese - Reggio nell’Emilia - (Emilia – Romagna) Boca - Bologna - (Emilia – Romagna) Cappiano Romaiano - Firenze - (Toscana) Castel San Pietro Terme - Bologna - (Emilia – Romagna) Crociati - Parma (Emilia – Romagna) Fanfulla - Lodi - (Lombardia) Felsina San Lazzaro di Savena - Bologna - (Emilia – Romagna) Fortis Juventus - Firenze - (Toscana) Fucecchio - Firenze - (Toscana) Larcianese - Pistoia - (Toscana) Lentigione - Reggio nell’Emilia - (Emilia – Romagna) Mezzolara - Bologna - (Emilia – Romagna) Pizzighettone - Cremona - (Lombardia) San Colombano - Milano - (Lombardia) S. Angelo - Lodi - (Lombardia) Sestese - Firenze - (Toscana) Versilia - Lucca - (Toscana) Come si può notare, in questo gruppo spiccano le presenze di Castel San Pietro Terme, società neo retrocessa dalle Serie C/2, e Felsina San Lazzaro, compagine sorta nell’estate 1998 dalla fusione dell’Iperzola Ponte Ronca Riale (società che, sotto la guida dell’ex bolognese Fabio Poli, toccò la Serie C/2) con il San Lazzaro di Savena, piccolo club famoso soltanto per il fatto di essere l’espressione della città ospitante la redazione del "Guerin Sportivo", il noto settimanale di critica e politica sportiva.I toscani del Fucecchio devono la loro (relativa) fama al fatto di giocare per il paese natale dello scomparso giornalista Indro Montanelli, mentre meritano maggiore attenzione la Aglianese, seconda classificata lo scorso anno nel Girone E, ad una sola lunghezza dal Poggibonsi, e la Larcianese, vincitrice della Coppa Italia Dilettanti nella stagione 1997–’98, battendo nella doppia finale il più quotato Campobasso di Pietro Maiellaro, ex fantasista di Bari e Fiorentina (3-1 in Molise e 2-3 in casa). Per quanto riguarda i fattori strettamente tecnici, le favorite d’obbligo per il salto in Serie C/2 sono Fanfulla, Aglianese, Castel San Pietro Terme e S. Angelo, con il San Colombano pronto ancora una volta ad assumere il ruolo di "mina vagante" del girone.Un gradino sotto appaiono invece tutte le altre squadre, incluse le neo promosse Lentigione, Cappiano Romaiano e Boca, che rappresentano delle vere e proprie incognite. Giuseppe Livraghi |
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