Mi dispiace dover ritornare
ogni anno sulla stessa questione: o noi spieghiamo male (però
gli organi di controllo non muovono alcun rilievo) oppure con
tutta probabilità chi vuole criticare il Bilancio non
sa cosa sia la contabilità!
Devo essere per forza duro,
non si riferisce la verità in quanto basta guardare nei
residui passivi, per rendersi conto che, dei 14 miliardi: 11
miliardi sono riferiti a spese in conto capitale e riguardano
lavori già appaltati e iniziati (in parte conclusi) che
però alla data del 31.12.00 (data di chiusura del Conto)
non erano ancora stati pagati.
Tali lavori si riferiscono principalmente
a: fognature (San Rocco, Viale Europa, V.le Trieste e Via Pirandello);
adeguamento impianti elettrici; pozzo Via Donadelli; barriere
architettoniche; bonifica ambiente area Cella; palestra polifunzionale;
lavori completamento Giardini; lavori scuola elementare Collodi;
sistemazione viaria (Via Mazzini, Dona Sud-est); manutenzione
palazzo municipale.
Per tre miliardi si tratta di
spesa corrente di cui 2 miliardi sono residui passivi anno 2000
e 700 milioni sono residui passivi anno 1999 e precedenti.
La motivazione dei residui attivi
è semplicissima. Infatti su un totale di 10 miliardi
la metà è riferita alla riscossione di mutui correlata
ai lavori in conto capitale già evidenziati nei residui
passivi, mentre la somma di circa due miliardi e 500 milioni
attiene all’ICI ed all’addizionale IRPEF che avendo scadenza
nel mese di dicembre, vengono incassati nel corrente anno.
Gli ulteriori 2 miliardi e mezzo
sono riferiti a numerosi altri capitoli di entrata fra i quali
si elencano di seguito le voci principali: ICIAP, tassa rifiuti,
trasferimento dallo stato, rimborso dallo stato delle spese
per elezioni, canoni di fognatura, utile farmacia, utile idrico,
rimborso collaudi lottizzazioni varie, affitti vari, recupero
spese manutenzione ordinaria impianti illum. pubblica, rette
asilo nido.
Queste voci vengono sempre riscosse
nell’anno successivo sa quello di competenza.
éer quanto riguarda "la
caduta nel vuoto delle sollecitazioni a investire nei campi
della Cultura e dell’Assistenza", le cifre sono queste:
dal 1997 al 2000 siamo passati, per le spese dei Servizi sociali
da 1 miliardo e 198 milioni a 1 miliardo e 504 milioni. Una
più attenta valutazione delle cifre avrebbe evitato di
comunicare inutilmente situazioni non vere e, se a queste –
di spesa corrente – aggiungiamo il comparto Scuola con il più
ricco Piano Diritto alla Studio del Territorio, alcuni giudizi
verrebbero certamente variati.
Da queste brevi note lascio
ovviamente fuori le diverse centinaia di milioni che in questi
anni sono stati investiti nelle scuole che sono senz’altro le
migliori del territorio. Anche in questo periodo si stanno effettuando
altri interventi, ad esempio presso le scuole elementari "Collodi"
(circa 200 milioni).
Teniamo presente che trasporto
e mensa ai costi santangiolini non li assicura nessun paese;
abbiamo convenzioni con le scuole materne che permettono ai
genitori di affidare i propri figli a strutture con personale
preparato con costi sopportabili, come pure l’asilo nido, competitivo
per qualità, serietà professionale e costi.
Diverso se il giudizio è
solo politico!
Il Sindaco – che è anche
responsabile del Bilancio – è orgoglioso – senza presunzione
alcuna – perché la pressione fiscale è mantenuta
ai minimi: un dato per tutti, sbandierato da Lodi: il Capoluogo
della Provincia chiede ai propri cittadini circa 1.051.000.
Sant’Angelo Lodigiano 645.6000, compresa l’addizionale.
Mi sembra una differenza significativa!
Si potrà non essere d’accordo
politicamente, però, Grazie a Dio ed a chi ci mette l’anima
per amministrare in questi anni il nostro Paese è senz’altro
migliorato: non ammetterlo ed anzi dire il contrario è
solo propaganda che non regge alla prova dei fatti.
Un’ultima precisazione: anche
i parcheggi negli altri centri maggiori del Lodigiano si pagano,
a Sant’Angelo sono gratis ed in prossimità dei punti
di spesa (vedi negozi e mercato) e dei luoghi di maggior frequenza,
come nelle adiacenze delle fermate dei pullman.
Ringrazio anticipatamente per
l’ospitalità che verrà riservata a questa mia
nota: "Il Ponte" ha sempre dichiarato di essere al
di sopra delle parti, quindi nel pubblicare queste righe credo
spetti anche al Sindaco – che è e rimane prima di tutto
un Cittadino – conoscere chi firma gli articoli. Il Sindaco
Crespi si firma.
Concludo ricordando che in questi
anni abbiamo impiegato somme in un susseguirsi di opere che
si vedono e servono al paese ed alla sua gente, e quelle che
non si vedono più, vedi le tanto criticate fognature
(ora in via di completamento nella Zona Nord). A breve apriremo
con nuovi cantieri (Malpensata e via Bolognini) che consentiranno
un regolare deflusso della pioggia.
Gli interventi che i nostri
Vigili del Fuoco non fanno sono lì a dimostrarlo.
Gli avanzi è bene averli
ed investirli come si è fatto sinora e, comunque, quando
il Sindaco Crespi lascerà il Comune il paese migliorato
elle opere avrà ancora a disposizione somme da utilizzare.
Alla nuova amministrazione,
qualunque sarà la scelta dei Santangiolini, ci permettiamo
di suggerire che perseverare nel buon governo, con buon senso
è lavorare a favore del Paese.
Domenico Crespi