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Cinque i candidati sindaci
Sono cinque le liste, con i rispettivi
candidati sindaci, che competeranno per la guida del nostro paese
in vista delle elezioni amministrative del 26 maggio: tre dichiaratamente
"politiche" e due civiche. Le prime sono rappresentate
dal gruppo di estrema desta "Forza Nuova" capitanata
dal leader lodigiano del movimento Gianmario Invernizzi, da "Rifondazione
comunista" con Francesco Procaccio e quella della "Casa
delle Libertà", guidata da Giuseppe Carlin, nella
quale è anche confluito il cosiddetto "listone"
alla cui formazione aveva dato impulso molti mesi fa l’ex sindaco
Gino Pasetti. Un percorso inverso sembra avere invece imboccato
il centro sinistra locale che, dopo aver avuto la tentazione di
presentarsi come "Ulivo", ha infine scelto di appoggiare
una lista civica, guidata da Domenico Vitaloni, aperta a personalità
indipendenti, con il nome "Per Sant’Angelo": sigla già
usata, se non andiamo errati, nelle elezioni amministrative del
1993. L’altra lista civica è quella formata da una parte
dell’attuale maggioranza , "Migliorare insieme", che
ha governato il paese per due legislature con il sindaco Domenico
Crespi. Come è noto, per l’attuale legge elettorale il
sindaco uscente non può ripresentarsi come candidato sindaco,
anche se Crespi sembra che non abbia rinunciato a partecipare
comunque come semplice candidato della lista che sarà guidata
dall’assessore all’ecologia uscente Antonio Lucini. La lista si
presenterà con il nome "Migliorare insieme- Lista
Crespi", conferendole così una forte personalizzazione,
a sottolineare la continuità che si propone con le precedenti
esperienze amministrative.
Non si presenta invece "Vivere
Sant’Angelo" che in questi anni con ben quattro consiglieri
ha rappresentato il maggior gruppo di opposizione, ritenendo i
suoi esponenti ormai esaurita quell’esperienza che aveva unito
partiti di centro-sinistra e numerose personalità indipendenti.
Anche in questo caso, come era
già accaduto nelle precedenti elezioni amministrative,
il centro destra si presenta diviso. Da una parte la lista della
Casa delle Libertà, sponsorizzata dai vertici provinciali
dei partiti che vi aderiscono e in cui sono confluiti anche alcuni
assessori o ex assessori dell’amministrazione uscente come Aldo
Cafiso e Luigi Cerioli ; dall’altra la lista civica "Migliorare
insieme", che non ha mai nascosto la sua ispirazione di centrodestra,
comprendendo anche iscritti o simpatizzanti di Forza Italia e
di altri partiti della stessa coalizione. Si sa che a Sant’Angelo
gli elettori di centrodestra rappresentano la netta maggioranza
del bacino elettorale e si prevede che lo scontro per accaparrarsi
la maggior parte di questi consensi sarà aspra e molto
combattuta. Un’avvisaglia si è già avuta nella serata
di sabato 14, in occasione della presentazione ufficiale del candidato
della Casa delle Libertà al Cupolone alla presenza, quando
c’ è stato un primo botta e risposta fra Carlin e Crespi.
Diverse le personalità
che guidano le due formazioni. "Migliorare insieme"
sarà capitanata, in stretta collaborazione con Crespi,
dal candidato sindaco Antonio Lucini, bancario di 35 anni, noto
per essere un fedelissimo del Sindaco uscente. Lucini è
consigliere comunale dal 1993 e da due anni ha ricoperto la funzione
di assessore all’ambiente. Giuseppe Carlin, candidato sindaco
per la Casa delle Libertà, è stato invece piuttosto
"defilato" dalla lotta politica e amministrativa degli
ultimi anni, dopo aver ricoperto per un certo periodo la carica
di segretario della locale sezione della Democrazia cristiana.
E comunque una persona molto conosciuta e apprezzata in paese
per la sua attività di volontariato nella Croce Bianca,
nella quale ricopre incarichi dirigenziali, e come imprenditore.
La divisione del centro destra
potrebbe aprire nuovi spazi per la lista civica di centro sinistra
che presentando Domenico Vitaloni schiera un volto assolutamente
nuovo per la politica. Stimato commercialista di Sant’Angelo,
Vitaloni ha più volte sottolineato di non avere alcuna
tessera di partito e di non aver mi svolto prima attività
politica. Oltre che uno stimato commercialista, Vitaloni è
stato un apprezzato amministratore di importanti aziende dell’area
milanese e ricopre attualmente la carica di Presidente del collegio
dei sindaci della Metano Sant’Angelo spa, e un importante ruolo
a livello provinciale nella prestigiosa Fondazione Cariplo. E’
anche attivo in varie iniziative di volontariato e nella vita
parrocchiale.
Francesco Procaccio, medico anestesista
presso il nostro ospedale, molto conosciuto e stimato in paese,
si candida per "Rifondazione comunista", presentando
la sua lista come quella della "vera sinistra" e considerando
troppo a destra la lista civica "Per Sant’Angelo, appoggiata
dai partiti dell’Ulivo. Sarà interessante vedere quanto
valore aggiunto porterà questa candidatura al tradizionale
elettorato comunista..
Il quadro potrà essere
completato solo nei prossimi giorni, quando conosceremo anche
le liste e i programmi delle cinque formazioni.