"Cuore Duemila"
Presentato alla Sala Girona
il libro del santangiolino
Franco Prevosti
E’ stato presentato al pubblico
della Sala Girona, durante la serata di sabato 23 marzo, il libro
"Cuore Duemila", del santangiolino Franco Prevosti.
Hanno animato l’evento il sindaco
Domenico Crespi e il suo vice Peppino Pisati, avvalendosi della
partecipazione di Ferruccio Pallavera, direttore del quotidiano
"Il Cittadino", e del giornalista Stefano Acconci, che
hanno introdotto l’opera dell’amico Prevosti.
Il primo intervento è stato
quello di Acconci (autore della prefazione del libro) che ha prima
di tutto sottolineato la provenienza dell’autore dall’ambiente
giornalistico. Prevosti è stato, infatti, corrispondente
per diversi giornali locali e milanesi, nonché direttore
di alcune riviste culturali. Particolare determinante, questo,
per arrivare alla costruzione narrativa di un libro che si presenta
in nove racconti (interrotti da sei liriche) in cui ogni vicenda
"Va dritta al cuore dell’argomento principale", come
ha spiegato dallo stesso Acconci.
I racconti descrivono i viaggi
realmente vissuti dall’autore, che li ha arricchiti con la sua
fantasia; si tratta di piccoli e grandi viaggi, che spaziano dall’Africa
alla Guinea, passando per la Costa Azzurra e Miradolo Terme.
"Una scelta coraggiosa"
ha elogiato Pallavera dando la propria opinione sul libro "in
un momento in cui gli italiani sembrano appassionarsi più
ad uno spot pubblicitario che ad un romanzo".
Ogni intervento è stato
intervallato dalla voce di Annarosa Parma, che ha letto per i
presenti alcuni brani del libro, sul tappeto melodico proposto
da Paolo Olivari (anch’egli cimentatosi nella recitazione di una
propria poesia dedicata a Prevosti).
E’ quindi venuto il momento dell’autore,
che visibilmente emozionato ha cercato di esprimere l’impegno
profuso in questa sua opera, e la gioia di trovare tanta gente
interessata alla pubblicazione; "Pensavo che avrei fatto
una tavola rotonda con pochi intimi" ha confessato Prevosti,
al termine di una serata che ha visto una buona partecipazione.
Non potevano mancare i ringraziamenti:
uno su tutti, quello alla scrittrice e poetessa Maria Antonietta
Fino Barbareschi, nel ventennale della sua scomparsa: a lei Prevosti
ha dedicato il libro, ricordandone l’amicizia e il prezioso patrimonio
culturale da lei ereditato.
Altro ringraziamento importante
è stato quello a Vittorio Tonali, artista e curatore delle
preziose illustrazioni del libro.
Giuseppe Sommariva