Dopo il ripristino del pregevolissimo organo Urbani Bossi della Chiesa di San Rocco e dopo il successo del concerto inaugurale dello scorso aprile, gli amanti della musica santangiolini hanno avuto un’altra opportunità per soddisfare la loro passione.

La Parrocchia Maria Madre della Chiesa ha organizzato infatti domenica 17 novembre un Concerto per Ottoni ed Organo che ancora una volta ha messo in evidenza la bellezza timbrica dell’organo sanrocchino impreziosito questa volta da un quintetto di ottoni, il "Gruppo Hortus Harmonicus".

Il complesso strumentale – due trombe, corno, trombone e tuba – ha offerto un programma tratto essenzialmente dal repertorio Barocco, spaziando da Buxtehude a Haendel, dal famoso Canone di Pachelbel ad una interessante trascrizione della "fuga in Do minore" del primo volume del "Clavicembalo ben temperato" di Bach. Ed il numeroso pubblico, santangiolino e non, ha dimostrato di apprezzare.

E’ stata un’occasione non solo per ascoltare dell’ottima musica (e ascoltare la musica classica "fatta" dal vivo è tutta un’altra cosa, provare per credere), ma anche per valorizzare ancora una volta uno dei beni artistici più importanti nella nostra S. Angelo.

Confidiamo che si continui nella strada intrapresa magari organizzando un altro concerto a primavera.

PAOLO MARNINI