Grande interesse ha suscitato nel mondo artistico lodigiano l’inaugurazione del grandioso affresco, che il pittore santangiolino Angelo Savarè ha eseguito sulla controfacciata della chiesa parrocchiale di Santa Maria in Prato, frazione di San Zenone al Lambro.

L’artista barasino, docente presso la nostra scuola media, ha studiato "arte e percezione visiva" all’Istituto Superiore Europeo di Milano, è coordinatore del "Gruppo Pittori Santangiolini" ed ha partecipato a mostre e concorsi di portata internazionale ottenendo riconoscimenti ragguardevoli. Nel campo dell’arte sacra, Angelo Savarè ha eseguito affreschi per le facciate delle chiese di Mairano e di San Rocco a Sant’Angelo e, nel 1997 terminava un primo intervento nella chiesa di Santa Maria in Prato, con affreschi sulla parete prospiciente il presbiterio, sulla cimasa e nelle parti laterali. Il dipinto, recentemente inaugurato, prosegue nell’opera di affrescatura dell’intera chiesa.

Geniale la soluzione adottata dall’artista riguardo la presenza sulla parete di un rosone e della porta d’ingresso, facendoli diventare entrambi elementi integranti del dipinto.

Il parroco don Antonio Spini, nel corso della cerimonia di scoprimento, ha sottolineato il valore educativo delle immagini del Giudizio Universale nella storia dell’arte cristiana, affermando che "quello realizzato da Angelo Savarè continua idealmente la tradizione attualizzandone il messaggio pedagogico alle vicende attuali, dove i moderni dannati sono i terroristi armati di mitra e di odio e gli uomini vittima dei soldi e del consumismo".