ANNO 7 - N. 2 (Versione
web - anno 4 n.2) NUOVA SERIE APRILE 2003
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COMUNE
Nomine
del Consiglio Comunale
Per la prima volta nella sua storia, il Consiglio comunale di Sant’Angelo ha un presidente che avrà il compito di coordinare
i lavori dell’assemblea, occuparsi della conferenza dei capi gruppo e
dedicarsi al dialogo tra maggioranza e opposizione, compiti stabiliti
dallo Statuto Comunale. E’ il consigliere indipendente di maggioranza
Sergio Gallotta, eletto nella seduta di venerdì 21 febbraio scorso.
La nomina è stata contestata dai consiglieri di opposizione,
che hanno visto nella sua candidatura, un accentuamento
delle posizioni verso destra e un modo per regolare gli equilibri interni
alla maggioranza. Nella stessa seduta è stata ufficializzata la nomina
di Luca Bollani, settimo assessore in seno alla Giunta, che avrà la
delega al bilancio e al commercio.
Asta deserta per Villa Redentore
“Fumata nera” per la vendita di Villa Redentore a Vigarolo.
L’apertura delle buste, lunedì 24 febbraio, per la vendita dello storico
palazzo, di proprietà del comune di Sant’Angelo, è andata deserta. Molto probabilmente i vincoli
di uso pubblico che gravano sull’immobile, disposti
dal comune di Borghetto Lodigiano, sul cui territorio
è situato il complesso, ha frenato gli eventuali acquirenti. A detta del
Comune, la procedura sarà rifatta con la stessa base d’asta, un milione
e 70mila euro, che si ritiene congrua ma non esosa, considerando i 1.600
metri quadrati del parco. Nella stessa giornata sono state aperte le buste
per l’aggiudicazione dell’ex macello e del terreno
di via Aldo Moro di proprietà comunale, venduti con una discreta plusvalenza.
Edifici pubblici da recuperare
La cascina Ortiglia
Dall’Amministrazione comunale continuano a giungere, periodicamente, notizie
di idee e progetti relativi a sistemazioni di
edifici pubblici che necessitano di interventi di recupero. La cascina
Ortaglia, è un edificio abbandonato e ridotto in condizioni pietose, situato
in via Bolognini ed il Comune sta pensando di
restaurarlo destinandolo a sede museale, che
ospiterebbe, fra l’altro, il museo della lavorazione della corda, attività
una volta fiorente nella borgata santangiolina.
Così per il vecchio palazzo comunale di via Partigiani,
che la Giunta vorrebbe riqualificare; vi è l’intenzione di farlo diventare
un ufficio comunale del turismo, con la collocazione dei gruppi e delle
associazioni che gravitano in questo ambito.
PAESE
Furetti in mostra al Cupolone
Sono stati oltre 400 gli appassionati di furetti che hanno partecipato,
per il secondo anno consecutivo, al raduno italiano di questi piccoli
mammiferi, svoltosi nella nostra borgata domenica
23 febbraio. Ancora una volta il Cupolone è risultata
la sede ideale per questa manifestazione, che ha visto partecipanti giunti
da tutta l’alta Italia: dal Piemonte, con Torino e Ivrea in testa, dalla
Lombardia e dall’Emilia. Il concorso di bellezza è stato vinto dai furetti
presentati da Ilaria Carminati di Bresso.
Bambini
di Cernobyl a Sant’Angelo
Saranno quarantuno i ragazzi, tra i 7 e i 14 anni, provenienti dalla Bielorussia, con l’aggiunta di due accompagnatori, che giungeranno
a Sant’Angelo il 24 maggio e rimarranno per
sei settimane ospiti delle famiglie barasine.
Il progetto di accoglienza è pronto nei minimi
particolari, sotto la direzione di don Pierluigi Leva della parrocchia
di Maria Madre della Chiesa in S. Rocco, nel cui oratorio si svolgeranno
prevalentemente le attività a favore di questi piccoli ospiti. Nel frattempo,
le famiglie ospitanti hanno partecipato ad un ciclo di 5 lezioni di lingua
russa, allo scopo di poter meglio dialogare con i piccoli ospiti e rendere
meno difficile il loro ambientamento. Il costo di questa
iniziativa di solidarietà si aggira intorno ai 25 mila euro, che
saranno coperti dalla generosità dei santangiolini,
dal contributo di 5.000 euro dell’Amministrazione comunale e da alcune
banche.
Jean Alesi alla festa per i 25 anni del Ferrari Club
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Da sinistra: Maurizio Senna, presidente del Ferrari
Club santangiolino; la mamma dello scomparso Pepi Cereda a cui è
intitolato il premio; Jean Alesi; Pino Allievi, giornalista della
Gazzetta dello Sport e Gigi Vignado, speaker dell'autodromo di Monza |
Presenza di grande prestigio, quella del campione
Jean Alesi, alla festa per i venticinque anni
di attività del Ferrari Club santangiolino,
svoltasi giovedì 20 febbraio al Cupolone, gremito da moltissimi appassionati
del cavallino rampante, giunti da mezza Lombardia. Il popolare pilota
francese di Formula Uno, per sei anni alla guida della Ferrari,
in compagnia di Giorgio Terruzzi, cronista di
Mediaset e di Pino Allievi, giornalista della Gazzetta dello
Sport, ha ricevuto il premio istituito dagli appassionati barasini, intitolato alla memoria di Pepi Cereda, cronista di Mediaset, alla
presenza della madre dello scomparso. Una serata di grande intensità,
in modo particolare quando sono apparsi su un grande schermo a lato del
palco le immagini di Cereda ai box e alcune
sequenze del film dedicato a Enzo Ferrari.
Concorso
nazionale per il pane artistico
Ideato dal Rotary di Belgioioso,
in collaborazione con il Museo del Pane e l’Istituto di Cerealicoltura,
si svolgerà domenica 11 maggio nel Castello
Morando Bolognini, il primo concorso nazionale di pane artistico,
nell’ambito della “Fiera di Maggio”, organizzata dal Comune e dalla Pro
Loco di Sant’Angelo.
L’appuntamento decisamente inedito, consisterà
nella presentazione, da parte dei più bravi artigiani panificatori italiani,
di forme di pane con caratteristiche artistiche e originali, che saranno
quindi messe all’asta ed il ricavato destinato alla lotta contro la poliomielite.
L’attività dell’associazione Donne
& Donne
Grande fermento di iniziative dell’associazione culturale Donne
& Donne. Giovedì 6 marzo, vi è stata la presentazione della “Banca
del tempo”, un progetto che consiste nel prestare il proprio tempo ai
bisogni degli altri, avendone in cambio l’aiuto nel momento delle proprie
necessità. Domenica 9 marzo, sotto i portici della Banca Popolare di Lodi,
in prossimità della festa della donna, si è svolta la
terza rassegna dell’artigianato e della creatività femminile. Oltre
20 le espositrici giunte da tutto il Lodigiano, che hanno
esposto lavori eseguiti con molteplici tecniche. Di
rilievo le opere pittoriche eseguite da cinque donne barasine,
allieve dei corsi di pittura del maestro Enrico Cerri. Alla sera,
nella sala della banca, vi è stata una rappresentazione teatrale interpretata
dalla “Compagnia dell’Improbabile”. Interessante il ciclo di
incontri letterari dedicato alla autrici contemporanee, programmato
all’interno della biblioteca comunale. Iniziato il 13 marzo con Casalinghe
all’inferno di Margherita Giacobino, proseguirà nei prossimi mesi con
Cuccette per signora di Anita Nair, Donne che lavorano
troppo di Elizabeth McKenna, Paura di volare
di Erika Jong e Sei qualcuno? di
Nuala O’Faolain.
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Laura Cafiso con Amadeus su Rai Uno
La determinazione e la bravura artistica hanno portato ad una significativa affermazione, la santangiolina
Laura Cafiso, che è stata chiamata a far
parte del corpo di ballo della trasmissione televisiva su Rai Uno
“Il Gran Galà de l’Eredità”, condotta da Amadeus,
trasmessa sabato 1° marzo in prima serata. L’ascesa nel mondo dello
spettacolo della giovanissima Laura è inarrestabile; negli spazi consentiti
dallo studio (quest’anno per Laura c’è la maturità!) ha continuato
a sostenere provini e selezioni, conseguendo questo importante risultato.
Di rilievo anche la sua partecipazione al programma “Ciao Darwin”
su Canale 5, sabato 28 marzo, dove Laura ha dato sfoggio della sua
abilità in una esibizione di ballo moderno.
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CULTURA
Una serata dedicata alla storia locale
Per iniziativa delle persone che si occupano dell’archivio parrocchiale
della Basilica, si è svolto venerdì 14 marzo, un incontro che intendeva
essere uno scambio amichevole di informazioni
e conoscenze, allo scopo di mettere in evidenza la ricchezza di interessi
ed attività di quanti amano la cultura e la storia del proprio territorio.
L’occasione per questo appuntamento è stata data dal G.A.S.L.
(Gruppo Amici di Storia Locale) “Giuseppe Gerosa
Brichetto” di Melegnano, un sodalizio
che tiene riunioni nelle località del Sud Milano e Alto Lodigiano. Il
pubblico ha ascoltato con interesse don
Giulio Mosca che ha illustrato con competenza quanto è contenuto negli
archivi ecclesiastici (Vaticano, diocesano e parrocchiale) e in modo particolare
il materiale catalogato nell’archivio santangiolino che, a detta del relatore, è tra i migliori
del Lodigiano per consistenza e completezza. Numerosi sono stati gli interventi
del pubblico, tra cui quello di Fiammetta Zanaboni,
docente dell’istituto tecnico “R. Pandini”,
che ha sottolineato il valore dell’archivio, avendo realizzato, con
colleghi e studenti, una ricerca sulla toponomastica medioevale di Sant’Angelo di imminente pubblicazione. Di questo lavoro è
stato ricordato il competente coordinamento del compianto Angelo Montenegro.
“Per
te, per gli altri e … per noi”
Siamo
stati per anni colleghi, ma soprattutto amici di Mino, conosciuto, apprezzato
e stimato non solo da chi, per necessità, veniva
in ufficio e cercava fiduciosamente di lui per trovare risposte e soluzioni,
ma specialmente da noi che, con lui, dividevamo il lavoro, la giornata,
il tempo: parti consistenti della vulnerabile vita terrena. Da
quel triste 20 gennaio, quando ignaro e sorridente è uscito dall’ufficio,
è passato poco tempo, eppure la tragedia si è purtroppo già consumata.
Abbiamo trascorso giorni opprimenti e bui sapendolo in difficoltà e lontano:
ci guardavamo negli occhi sfuggendoci per non porci
ulteriori domande.
Nessuno voleva presagire nefasti, ma il dubbio si
stava insinuando tra noi. Ora è passata l’incertezza, il sospetto, la
speranza e la disperazione, ma rimane un profondo dolore.
Ci resta, del nostro Mino, un intenso ricordo e una lacerante nostalgia
per la sua incomparabile umanità, per la sua capacità di capire e adoperarsi
per gli altri e … per noi che oggi guardiamo la sua scrivania e non sappiamo
più parlare.
Pinuccia, Alba, Emilia, Marta, Donato, Marcello e gli
ex colleghi Pinuccia, Caterina, Giuliano e Gino.
LAUREA
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Il 21 marzo 2003, presso l’Università di Pavia, discutendo la tesi
“Analisi e creazione di un database aziendale ed implementazione di
un’applicazione web utilizzata per gestirne i contenuti”
DANILO CORDONI ha conseguito il diploma universitario in ingegneria informatica.
Relatore Luca Bordoni. Tutor aziendale:
Bojan Kanit. |
BUON COMPLEANNO
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Buon
compleanno!
Il giorno
22 marzo la signora CATERINA CELLA ha festeggiato il suo 94° compleanno.
La stringono in un affettuoso abbraccio, augurandole ancora
tante primavere, Rina, Albina, Franco, Giancarlo, generi, nuore,
nipoti e pronipoti.
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