A giornale ormai chiuso e pronto per andare in stampa, leggiamo su “Il Barasino”, notiziario del comune di Sant’Angelo (n°1- marzo 2003, pag.11), che “Anche l’area ex macello comunale rientra nel regime di alienazione…Stesso destino per il vecchio ospedale, …verrà venduto”.

Speriamo che sia un errore del giornalista, o un refuso tipografico, perché una notizia del genere ha dell’incredibile.

Nel programma elettorale della “Casa delle Libertà” ci pareva che si parlasse di un piano di riqualificazione degli immobili di interesse civico. Ed il “vecchio Ospedale Delmati” ci sembra che con questi immobili ci debba stare con pieno diritto. Ci pare anche di ricordare che il programma elettorale parlasse di “individuazione di spazi e strutture per attività di ritrovo, di comunicazione e di impegno civico”. Quale edificio meglio del “vecchio Delmati”, nella posizione centrale in cui si trova, potrebbe essere adatto a tutto ciò?

Lo ripetiamo, pensiamo che sia uno sbaglio… Crediamo che arriverà una smentita (anche se le smentite possono dare l’impressione della marcia indietro). In caso contrario, abbiamo motivo di credere che l’assessore Marnini e l’intera Giunta comunale dovranno prepararsi ad una discussione e ad un confronto molto vivaci.