Maggio Barasino 2005
L'iniziativa più innovativa è stata sicuramente il "Week-End del Turista", che di fatto ha chiuso il lungo cartellone del maggio barasino.
Gli altri appuntamenti portanti sono stati la fiera di maggio, il raduno delle bande del Lodigiano, la giornata dello sbroglio. A fare da cornice, una serie di altri micro eventi che hanno interessato diversi punti della città e hanno dato vita ad una sinergia tra tanti gruppi ed associazioni.
Il bilancio, al termine della lunga maratona primaverile, è tutto sommato positivo. Certamente non sono mancati gli errori, ma a tutto c'è rimedio.
Gli obiettivi del maggio barasino erano diversi: fare conoscere la città, le sue attività produttive, attirare visitatori dalle province vicine, mettere in moto l'economia locale attorno ad un progetto di promozione sociale ed economica. In parte si è colto nel segno. L'esperienza archiviata è un buon punto di partenza per il futuro.
L'idea di creare un cartellone unico per le manifestazioni, in modo da evitare sovrapposizioni, si è rivelata intelligente. Ci sono stati, in alcuni giorni, eventi in contemporanea, ma si è trattato di casi limitati.
La creazione di un sito internet per pubblicizzare il "Week-End del Turista" è stata un passo in avanti importante. Sul sito istituzionale del Comune però si sarebbe potuto offrire molto di più.
L'affluenza alle manifestazioni è stata altalenante.
La fiera di maggio ha beneficiato, nella giornata di domenica 8, del traino del mercato. In caso contrario è presumibile che l'afflusso di visitatori sarebbe stato molto più ridotto.
Il raduno delle bande ha pagato il caldo eccessivo. In un pomeriggio dalle temperature estive l'affluenza non poteva che essere scarsa.
La giornata dello sbroglio è stata positiva, in primo luogo per la ventata di novità che ha portato nella programmazione.
Il "Week-End del Turista" è stato l'evento più ardito: aldilà della partecipazione, molto buona nella serata di sabato 28, quello che occorre sottolineare è la bontà del progetto: una sorta di pacchetto turistico per scoprire la città. Sarebbe interessante metterlo in rete con altre realtà del Lodigiano.
Per ora si tratta di un'idea, di un sasso lanciato nello stagno. Per il futuro si vedrà.
L'occhio indiscreto
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