Hobbies e passatempi barasini
Stoffa, carta, vetro… e tanta fantasia

Un elegante e raffinato album di nozze realizzato da Margherita Argentiero

Riprendiamo ad esplorare il territorio degli hobbies e passatempi, interessanti e meno conosciuti, che tengono occupati i santangiolini più fantasiosi.
Lo facciamo in compagnia di Margherita Argentiero, logopedista di professione, da qualche anno sempre più dedita a lavori manuali che sfruttano i materiali più svariati: stoffa, carta, vetro, ceramica, metallo. Margherita utilizza tutto ciò che affascina la sua curiosità.
Faccio fatica ad inquadrare il suo lavoro, non riesco a darne una definizione appropriata e si sa, chi scrive ha bisogno di definizioni. Margherita intuisce la mia difficoltà e semplicemente mi mostra alcune delle sue opere.
Tiene a cominciare dagli album per le fotografie, in genere album di nozze realizzati partendo da sagome di cartone 120x80 cm. Sono copertine eleganti, ricoperte di seta o stoffe finemente ricamate, ornate da nastri e fogli pergamenati. Me ne mostra uno decorato con foglie di mango. Anche le grosse scatole contenenti gli album sono realizzate ex novo da Margherita, con cartone spesso 3 mm. L'unica componente prefabbricata è il faldone di pagine all'interno. "Ogni album è unico, perché costruito artigianalmente - spiega Margherita - quindi è l'ideale per racchiudere le foto di un matrimonio".
Un raccoglitore impegna circa dieci ore di lavoro, ma accanto a quelli nuziali ce ne sono tanti altri dai colori sgargianti, di tutte le misure, addobbati con estro e immancabile buon gusto.
Quella di costruire album non è l'unica passione di Margherita, che racconta: "Negli anni ho imparato a tagliare con la punta di diamante: utilizzo questa tecnica per ottenere i frammenti di vetro da impiegare nei mosaici".
Mi mostra come, con la punta di diamante, seziona il vetro colorato in listelle, che successivamente taglia con un tronchese per ottenere le tessere di diversa forma. I mosaici che ne derivano sono decorazioni per cornici, specchi, "Chi ha bisogno di cose particolari mi chiama: realizzo anche mosaici a muro con le piastrelle; se qualcuno sta ristrutturando casa e vuole un decoro un po' diverso per le pareti me lo richiede e ci lavoriamo". La tecnica di lavorazione delle piastrelle è un po' più spartana: le tessere si ottengono a martellate: "Mi hanno da poco regalato uno strumento per tagliare le piastrelle, ma devo ancora imparare ad usarlo".
Lavorando sempre a mani nude con oggetti spesso taglienti o pesanti, Margherita ammette: "Forse dovrei assicurarmi le mani, credo di avere un'anima che le guida". E forse non ha tutti i torti, visto che è anche un autodidatta in ogni sua attività.
Tutto ciò che fa, lo impara facendolo con prove, esperimenti, "Tanto lavoro e tanto studio. Pensandoci, credo di avere iniziato proprio così: avevo tanti nastri in un cassetto e ho provato a vedere se riuscivo a farne qualcosa anziché buttarli".
Così Margherita decise di applicarli su dei vassoi formando rettangoli di grandezza scalare: ne risultarono dei graziosi effetti cromatici. "O forse ho cominciato decorando i mobili delle figlie che dovevano nascere, e dopo anni di pannolini e pappine ho continuato su quella strada".
Per ammirare alcune delle opere di Margherita, basta passeggiare per le vie di Sant'Angelo: sono suoi, infatti, gli ornamenti alle insegne del negozio "Francesca" in viale Partigiani (all'angolo di largo Cairoli) e della "Erboristeria del Corso" in via Umberto I. Margherita ama anche dipingere, soprattutto a olio o con acrilici, ma la sua passione restano i lavori con materiali trovati un po' per caso, che suscitano in lei un fascino immediato: "Quando vado in vacanza cerco le pietre levigate dal mare. Ormai conosco i posti in cui trovarle, abbastanza da poterne fare un inserto nel pavimento di casa".
Effettivamente, nell'abitazione di Margherita si trovano inserti ad ogni angolo, tutti realizzati ad arte tanto da non distinguerli dai lavori degli esperti di opere murarie.
Margherita non ama le esposizioni, ed ha partecipato solo a qualche mostra organizzata da Donne&Donne o in occasione della festa dell'uva a San Colombano. In compenso, recentemente ha collaborato con la casa editrice Mondadori, apportando materiale fotografico per un manuale di prossima pubblicazione.
Arrivato alla fine, non ho ancora trovato una definizione: forse basterebbe consultare un dizionario, alla voce "fantasia".

Sul pavimento della sua abitazione, Margherita Argentiero ha realizzato questo originale mosaico fatto con pietre raccolte un po' ovunque


Giuseppe Sommariva

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