All'insegna delle novità, è partita la nuova stagione del S. Angelo Calcio
Quella avvenuta tra giugno e settembre è stata una vera rivoluzione, con il cambiamento quasi totale della squadra, e l'avvicendamento dell'allenatore.
Oggi il S. Angelo si presenta dunque profondamente rinnovato. Uno dopo l'altro, sono partiti verso destinazioni che ritenevano più "sicure" tutti i giocatori più rappresentativi della scorsa stagione: il portiere Bensi, i difensori Dalcerri (tornato dai cugini del Sancolombano), Del Monte, Rotta, Malaraggia, i centrocampisti Cinquetti (al Villanterio), Armentano, Salami (al Villanterio), l'attaccante Landriscina.
Sono invece arrivati diversi giocatori giovani, molti dal Brera, che dopo la retrocessione in Promozione hanno seguito il loro allenatore in rossonero. In porta giocherà Bresciani.
In difesa è rimasto solo Galmozzi, mentre a completare il reparto sono arrivati, tra gli altri, Vicedomini, Bruno, Spini. A centrocampo giocherà l'unico barasino, Paolo Cabrini, a cui si ag-giungono, tra gli altri, gli esperti Musumeci e Esposito (che veste la fascia di capitano), e poi ancora il discreto Rosella, uno tra i giovani più interessanti. In attacco è arrivato l'esperto Giulietti (veterano dell'Eccellenza), che farà coppia con il bomber Cangelosi: un 17enne tutto pepe, molto veloce e con una buona tecnica. Cresciuto nel vivaio dell'Atalanta, Cangelosi si è messo in mostra nel-la prima di campionato, quando ha segnato una doppietta, disputando una partita ad alti livelli.
Grossa novità anche in panchina. Lo scorso anno dopo l'addio di Tassi era stato Bersani (allenatore della Juniores) a guidare i rossoneri nelle ultime 3 giornate. Quest'anno invece è arrivato Valle, ex tecnico del Brera, una sorta di profeta del calcio giovanile, almeno stando alle sue prime dichiarazioni.
Per l'allenatore milanese quella che gli ha offerto il S. Angelo è una vera occasione d'oro: è approdato infatti in una delle piazze più prestigiose del calcio minore. Il suo credo è il gioco offensivo, abbinato alla possibilità di far giocare più giovani possibile, in modo da sfruttare tutta la loro voglia di sfondare.
Altra novità che ha segnato la lunga estate rossonera è stata l'allestimento di una squadra giovanile in più, quella degli allievi, che si aggiunge agli juniores.
La nuova compagine giocherà però all'oratorio San Luigi, dal momento che uno tra i problemi insoluti a livello di impianti sportivi riguarda il campo di allenamento a lato dello stadio comunale.
Sul fronte della patnership tra S. Angelo Calcio e Comune, è stato da poco siglato un accordo per la cessione temporanea degli impianti al S. Angelo Calcio in cambio della loro manutenzione ordinaria. Inoltre dovrebbero arrivare nuovi sostenitori economici a dare manforte all'attuale presidenza di Colombo e Consonni. Per ora si tratta solo di voci, per la realtà e l'ufficializzazione c'è tempo.
Intanto la prima giornata di campionato ha segnato il debutto casalingo della truppa di Valle, vittoriosa ai danni della Fulgor Cardano (2-1).
La seconda giornata invece ha visto il pareggio esterno, (1-1), in casa della Mozzatese.

Lorenzo Rinaldi

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