Campagna “Tessere il futuro” della Bottega commercio equo e solidale
L’Argentina e i produttori di cotone, gli obiettivi dell’iniziativa
Venerdì 22 settembre, presso la sala convegni della Banca Popolare Italiana, è stato proiettato, nell’ambito della Campagna “Tessere il futuro” promossa da CTM-altromercato, il documentario di Naomi Klein e Avi Lewis “The Take”.
Il film, di grande impatto emotivo, ci ha mostrato la storia dell’Argentina di questo ultimo ventennio e soprattutto il riscatto economico e umano di persone abbandonate a se stesse da una logica assurda di mercato.
Dopo l’espansione economica e il benessere, la politica liberista di Menem ha portano negli anni 90 l’Argentina al tracollo economico con fabbriche chiuse e un tasso di disoccupazione del 40%. Grandi strati di popolazione hanno conosciuto l’indigenza e l’umiliazione. La nascita del “Movimento dei Piqueteros”, disoccupati che hanno ripreso possesso delle fabbriche abbandonate e riavviato la produzione, è stata la risposta sofferta ma determinata di molti argentini. Dopo il difficile avvio e gli scontri con burocrati e polizia, finalmente il Parlamento argentino ha riconosciuto agli operai il diritto di costituirsi in cooperative e di gestire le fabbriche.
La campagna “Tessere il futuro”, promossa dal Consorzio Ctm altromercato, nasce con un duplice scopo: da un lato quello di realizzare progetti di collaborazione economica nell’ambito del Commercio equo e solidale in Argentina, dall’altro di denunciare il dramma mondiale che ha per protagonisti i produttori di cotone,
In Argentina, già dal 2004, le cooperative Chico Mendez e Mandacarù, socie del consorzio Ctm, hanno avviato un progetto di cooperazione per sostenere le comunità indigene Wichi. La campagna “Tessere il futuro”si pone ora l’obiettivo di costruire una filiera tessile che, partendo dal seme, al filo di cotone, al tessuto lavorato, arrivi al prodotto commercializzato sotto forma di t-shirt. Si offre al consumatore l’opportunità di acquistare un prodotto “equo e solidale”, confezionato con cotone biologico nato da un progetto di sviluppo eticamente, socialmente e ambientalmente sostenibile, del quale viene garantita la tracciabilità e la trasparenza.
E’ stata fatta la scelta del cotone perché, tra le materie che passanocon più frequenza nelle nostre mani, è il prodotto ecologicamente e socialmente più sporco del mondo.
La sua produzione coinvolge 300 milioni di persone in decine di paesi, per la maggior parte nel Sud del mondo e la sua coltivazione, tra le più intensive, richiede notevoli quantità d’acqua, di fertilizzanti e di pesticidi.
I costi di produzione continuano ad aumentare mentre il suo valore sul mercato, a causa dell’aumento di produzione e della politica dei sussidi praticata da Paesi ricchi, continua a scendere con un impatto terribile sui Paesi produttori più poveri. Solo in India in questi ultimi anni si sono registrati 40.000 suicidi di contadini fortemente indebitati.
Per tutto il 2006 e il 2007 continuerà la Campagna “Tessere il Futuro” della CTM -altromercato con momenti di informazione ed iniziative di sensibilizzazione perché si prenda coscienza dell’ingiustizia di cui sono vittime Paesi ricchi di materie prime ma per nulla influenti sulla determinazione dei prezzi delle loro risorse economiche. Fin da oggi nella bottega Nord-Sud di Via Umberto I,12 è a disposizione materiale di approfondimento e, a partire dalla primavera del 2007, saranno in vendita le T-shirt dell’Argentina.