27/28 Maggio 2007 – Elezioni Amministrative

Corsa a cinque per il Comune

Domenico Crespi, Gianmario Invernizzi, Simona Malattia, Ugo Speziani e Domenico Vitaloni. Corsa a cinque per il Comune di Sant’Angelo Lodigiano.
Si vota il 27 e 28 maggio: si preannuncia una sfida all’ultima preferenza per conquistare la poltrona più ambita di palazzo Delmati.
Saranno 9.757 i santangiolini chiamati alle urne, su un totale di 12.980 abitanti, di cui quasi il 10 per cento stranieri. Questi ultimi, in gran parte, non parteciperanno alle elezioni e anche le centinaia di romeni residenti in città, che da gennaio sono cittadini comunitari, non hanno chiesto di essere iscritti nell’elenco speciale del Comune per poter esercitare il loro diritto di voto.
Il sindaco in carica Giuseppe Carlin, esponente di Forza Italia, non sarà più il candidato del centrodestra.I veti degli alleati di Lega Nord e Alleanza Nazionale hanno pesato sulla scelta finale dei vertici di Forza Italia, il maggior partito della coalizione, che ha scelto una donna.
Il candidato sindaco della Casa delle Libertà (Forza Italia, Lega nord, An, Udc e Pensionati) è dunque Simona Malattia, già assessore nella giunta Carlin con delega all’ecologia. La sua candidatura è arrivata al termine di un confronto serrato all’interno della Casa delle Libertà, e il gruppo che fa riferimento a Carlin non ha gradito la decisione. Un segno evidente è il fatto che nella lista di candidati che correrà assieme alla Malattia non figura nessuno dei “fedelissimi” di Carlin. Al contrario ci sono altri volti noti. Solo per fare qualche esempio i consiglieri Tonino Lucini, Domenico Maiorani, Giuseppe Negri, Eduardo Quaranta e gli ex assessori Cristiano Devecchi, Maurizio Villa e Emanuele Maestri.
Se la prima novità della campagna elettorale è la candidatura di una donna, la seconda è la decisione - peraltro già annunciata nei mesi scorsi - di Domenico Crespi di scendere nuovamente in campo. L’ex primo cittadino si ripresenta con la lista civica “Insieme Per Sant’Angelo - Crespi Sindaco”.
Un gruppo che, come appare dal nome, è trainato dal sindaco santangiolino degli anni Novanta, e che al suo interno presenta alcuni ex assessori e diversi volti nuovi. Solo per fare alcuni nomi citiamo l’ex vicesindaco Peppino Pisati, l’ex assessore Felice Ferrarese, e poi, in ordine sparso, i crespiani di lungo corso Gino Ladiè, Silvio Gazzola e Gianni Sgualdi.Non sono mancate, già in queste settimane, le prime scintille tra gli uomini di Crespi e quelli della Malattia. Inutile dire che le due formazioni cercheranno di pescare il più possibile nell’ampio bacino elettorale del centrodestra barasino.

Gianmario Invernizzi
Domenico Crespi
Domenico Vitaloni
Simona Malattia
Ugo Speziani

Il centrosinistra candida ufficialmente Ugo Speziani, che correrà sotto il simbolo “L’Unione fa Sant’Angelo”.
L’ex assessore e esponente della Democrazia Cristiana, oggi responsabile cittadino della Margherita, è appoggiato da tutte le formazioni del centrosinistra. Punta su una squadra in cui i partiti la fanno da padrone. Tra i candidati - anche in questo caso facciamo solo qualche nome - Ettore Altrocchi e Francesco Procaccio (consiglieri comunali) e Bibiana Meyer, già candidata al consiglio provinciale per i Ds.
Ha deciso invece di correre da solo l’ex candidato sindaco del centrosinistra, Domenico Vitaloni, che alle elezioni del 2002 aveva ricevuto l’investitura ufficiale dell’allora Ulivo. Vitaloni si presenta nuovamente con la sua lista civica, di cui ha ritoccato lievemente il nome trasformandola in “Lista civica Per Sant’Angelo”. Non cambia però lo spirito con cui il commercialista barasino scende in campo, cioè offrire una proposta alternativa a quella dei partiti. Non mancherà di far discutere il primo punto del suo programma, cioè tagliare i costi della politica abbassando gli stipendi del sindaco e degli assessori. La squadra di Vitaloni comprende alcuni candidati che avevano corso con lui anche nel 2002, come Valerio Esposti, Costantino Callegari e Valter Spagliardi. Tra i volti nuovi il geometra Bassano Lobbia, molto conosciuto in città. Saranno gli elettori a dire se la scelta di Vitaloni di non appoggiare il centrosinistra ufficiale è stata azzeccata.
Infine si ripresenta Forza Nuova, la formazione di estrema destra che candida alla carica di sindaco Gianmario Invernizzi, politico di Cavenago d’Adda che già nel 2002 si era sottoposto al giudizio degli elettori santangiolini. Forza Nuova punta tutto sul suo cavallo di battaglia: la lotta all’immigrazione. Tra i 16 componenti della lista figura Massimiliano Cirotto, attivista santangiolino del partito.
La speranza è che in campagna elettorale i candidati si confrontino sui bisogni di Sant’Angelo e sui programmi, anziché limitarsi a inutili attacchi personali. Purtroppo in queste prime fasi il nostro auspicio sembra disatteso. Gli elettori attendono qualcosa di più.
Lorenzo Rinaldi