Importante contatto con la natura per i ragazzi delle scuole elementari
Morzenti e Collodi

La festa dell’albero al boschetto

Il Wwf Lodigiano è tornato al boschetto di Sant’Angelo, l’area verde situata nei pressi dell’ospedale Delmati. Infatti dopo qualche anno di sospensione si è ripresa la tradizione della festa dell’albero nell’area verde.
I volontari hanno accolto nell’area completamente co-struita in vent’anni di lavoro, due classi terze elementari rappresentative di tutti i bambini santangiolini, una classe proveniva dalla scuola Morzenti e l’altra dalla scuola Collodi. I ragazzi hanno così potuto effettuare una visita guidata nell’area verde sotto la sapiente spiegazione di Gianni Leporelli, volontario banino che da sempre si presta a questa attività barasina.

Poi i ragazzi sempre accompagnati dai volontari hanno piantato in alcune aree predisposte delle erbe aromatiche. Ogni bambino ha potuto lavorare direttamente a contatto con la terra. Infine gli immancabili saluti e la distribuzione di simpatici omaggi Wwf. Alla manifestazione hanno partecipato numerose autorità locali. Era presente la responsabile del Wwf Lodigiano Loredana Migliore. Presenti anche i politici. In particolare, graditissima, la presenza dell’assessore provinciale all’ecologia Antonio Bagnaschi e dell’ex assessore comunale all’ecologia Simona Malattia.
Era presente anche Domenico Crespi sotto il cui mandato era sorto il boschetto.
Bello è stato veder i politici prodigarsi come i volontari collaborando con le insegnanti e gli allievi. Al termine naturalmente saluti di rito con il richiamo all’esigenza di un futuro sostenibile.
I volontari sono rimasti soddisfatti della bella giornata anche se alcuni vandali hanno distrutto parte del lavoro che era stato preparato per accogliere i bambini.
Ci spiegano i volontari addetti all’area: “Nella giornata di sabato ci eravamo incontrati per collocare alcune frecce indicanti i diversi sentieri ed un lombricario che era stato realizzato dalla scuola media barasina con l’associazione il Bradipo che collabora con il Wwf. Purtroppo i bambini non sono riusciti a vedere queste novità perché qualcuno le ha distrutte nel giro di qualche giorno”. Insomma impegno volontario contrapposto ad inciviltà.
Intanto il Wwf si prepara per il ventennale del boschetto che cadrà nel 2008.
C.V.