I progetti e i problemi della scuola santangiolina

I forum de “Il Ponte” con l’Amministrazione comunale

Fiorella Merli, assessore alla pubblica istruzione, illustra i punti salienti del Piano di Diritto allo Studio, strumento che disciplina gli interventi nelle scuole della nostra città”


Il 22 settembre scorso abbiamo incontrato l’assessore alla Pubblica Istruzione, prof.ssa Fiorella Merli.
L’incontro fa parte di una serie di appuntamenti con i quali vogliamo intervistare tutti gli amministratori. Sono all’inizio del loro mandato ma nel contempo hanno già avuto modo di conoscere la macchina comunale e di affrontare i problemi di propria competenza.
Per questo abbiamo pensato fosse utile incontrarli sia per fare un resoconto della loro attività sia per capire come intendono muoversi per il futuro.
È anche un’occasione per verificare l’attuazione del programma elettorale che li ha portati a Palazzo Delmati.
Dunque, abbiamo iniziato con Fiorella Merli che poche settimane dopo il suo insediamento ha dovuto portare all’esame del Consiglio comunale il suo primo Piano di Diritto allo Studio secondo una scadenza prevista dalla legge.

Assessore, lei ha dovuto presentare entro il mese di luglio il Piano di Diritto allo Studio per l’anno 2007-2008. Prima di entrare nel merito del lavoro può dirci quali sono gli ambiti di intervento che la legge delega al Comune?
La legge di riferimento è la legge regionale n. 31/1980 che disciplina gli interventi nel campo della facilitazione alla frequenza delle scuole materne, al sostegno ai disabili e in generale alla attuazione del diritto allo studio. In particolare ci sono deleghe specifiche sui trasporti, le mense, la scuola materna e in generale per il sostegno alla programmazione educativa e didattica.

Rispetto all’aiuto ai portatori di handicap, che la legge indica prioritario riguardo ad altri interventi, cosa avete pensato?
Abbiamo finanziato l’assistenza ad personam sulla base dei dati che ci ha fornito l’ASL: nelle nostre scuole sono stati segnalati 63 di-sabili (dalla materna alle superiori). Ricordo poi che la scuola stessa interviene mediante l’ausilio di insegnanti di sostegno che esulano dalla competenza comunale.

Quali sono stati i problemi che ha dovuto affrontare durante i primi mesi del suo mandato?
Si sono prospettate questioni di ordinaria amministrazione e interventi che invece vanno affrontati con una programmazione a medio-lungo termine. Abbiamo fatto un giro negli istituti scolastici e abbiamo visto cosa c’è da fare. Uno dei primi interventi sarà la costruzione della pensilina davanti all’ingresso della scuola elementare Collodi.

Oltre alla manutenzione degli edifici (che affronteremo con l’assessorato ai lavori pubblici) quali interventi qualificano la vostra attività? Con quali obiettivi?
Vorrei segnalare che abbiamo introdotto le borse di studio per incentivare e premiare le eccellenze; intendiamo inoltre sostenere alcuni progetti mirati alla educazione stradale e civica, e daremo fondi alle scuole per sostenere le loro attività. E ai diciottenni regaleremo il Tricolore e la Costituzione della Repubblica Italiana.


Un momento dell’incontro, avvenuto in Municipio nella sala della Giunta. Da sinistra i redattori de “Il Ponte”, Antonio Saletta, Lorenzo Rinaldi, Gabriella Bracchi, Giancarlo Belloni e l’assessore Fiorella Merli

Ci da qualche dettaglio sulle borse di studio?
Al momento posso dire che saranno 14 (5 per le scuole medie, 8 per le superiori e 1 per l’università) e che i vincitori saranno premiati nella giornata della benemerenza.

Aver fissato un numero massimo non creerà problemi? Ad esempio se avremo 6 ottimi alla licenza media, con quale criterio se ne escluderà uno?
Quello che ho illustrato è il primo approccio al problema: la Giunta deve ancora definire le regole e in quella sede affronteremo gli aspetti operativi.

E in merito ai contributi, non era meglio darli alle scuole sulla base di progetti coerenti con gli obiettivi dell’amministrazione?
Non abbiamo voluto condizionare a priori la scelta degli istituti. Certo vigileremo affinché i soldi vengano usati per progetti a favore della maggior parte della popolazione scolastica e non di pochi studenti.

Non abbiamo ancora parlato di sostegno all’integrazione degli stranieri: se qualche scuola volesse usare i contributi per un progetto di alfabetizzazione o integrazione – quindi spenderli per un numero limitato di studenti - che direbbe?
Direi che in questo caso lo approverei perché c’è comunque un beneficio esteso ai ragazzi italiani che non verrebbero rallentati nel programma di studi e perché l’integrazione andrebbe a vantaggio dell’intera comunità.

Non pensa che il Comune debba aiutare anche le famiglie con qualche intervento sul caro libri?
Non è un argomento che abbiamo sviluppato fra le priorità; ci riserviamo però di analizzarlo per i prossimi anni. Si tenga presente che al momento della redazione del piano non c’era neanche la commissione comunale, che potrà essere un valido strumento per affrontare le varie questioni e raccogliere le esigenze della popolazione.

Le cifre della scuola santangiolina (dati a fine luglio 2007)
Scuola materna “Madre Cabrini"
193
Scuola materna “Giuseppe Vigorelli”
135
Scuola primaria “Riccardo Morzenti”
365
Scuola primaria “Collodi”
221
Scuola media “S. Cabrini” plesso di via Bracchi
294
Scuola media “S. Cabrini” plesso di viale Monte Grappa
261
Istituto di istruzione superiore “Raimondo Pandini”
377
La Commissione Pubblica Istruzione nominata dal Consiglio comunale il 21 settembre 2007
Per la maggioranza: Fabio Gallorini, Luisella Pellegrini, Carla Sagrada, Vincenzo Ferrari, Annalisa Cavallini, Stefania Boneschi.
Per la minoranza: Enrica Valdameri, Renato Cattaneo, Rosine Chantal Sali.

 

Un altro modo per aiutare le famiglie ci sembra quello di sostenere le attività che in questi anni le ACLI hanno offerto. Ci riferiamo al progetto API (attività pomeridiane integrative). C’è interesse da parte vostra a patrocinare il servizio che, per inciso, offre anche a laureandi santangiolini la possibilità di guadagnare qualcosa facendo il dopo scuola?
Nel piano 2007/2008 non abbiamo previsto fondi per il dopo scuola. E se dovessimo pensare a tale servizio dovremmo agire con una gara di appalto. Al momento la questione di una convenzione con le Acli non è sul mio tavolo.

In merito ai servizi erogati, possiamo parlare di refezione e trasporti?
Per quanto riguarda i pasti abbiamo mantenuto i prezzi in vigore (euro 2.80 a tariffa piena). Per il trasporto abbiamo previsto la gratuità fino a fine 2007 per tutti gli iscritti alle elementari mentre i ragazzi delle medie pagano la tariffa urbana. Stiamo però valutando meglio questa tematica.

Quali sono gli altri interventi che ritiene di portare all’attenzione dei cittadini?
Innanzi tutto i contributi per le due scuole materne proprio nel segno di favorire l’accesso a tutta la popolazione infantile; ma non voglio dimenticare i contributi per i corsi agli adulti (es. informatica, lingue straniere) e poi vorrei sottolineare una novità che crediamo sarà apprezzata: la “vacanza studio a Sant’Angelo”, cioè l’idea di corsi di lingue straniere con insegnanti di madrelingua, nella nostra città, durante le vacanze estive.

Vorremmo concludere con un richiamo al vostro programma elettorale: avete promesso l’istituzione di una scuola superiore di arti e mestieri. Ricordiamo che già in passato Sant’Angelo si è fatta sfuggire la sede della scuola per addetti alle industrie molitorie e della panificazione. Secondo noi la scelta di una scuola professionale dovrebbe ricadere su una specializzazione in grado di attirare iscrizioni dai territori circostanti. Cosa avete in mente in proposito?
Dobbiamo valutare le esigenze della popolazione e le ricadute occupazionali. È una scelta che si pone in una prospettiva più a lungo termine, dopo aver approfondito la questione.

Ringraziamo l’assessore Merli per la disponibilità. Invitiamo i nostri lettori a segnalarci eventuali questioni da approfondire. Sarà nostra cura farci loro portavoce nei prossimi forum con l’amministrazione.

(Forum condotto dai redattori Giancarlo Belloni, Gabriella Bracchi, Lorenzo Rinaldi, Antonio Saletta)

 

Fiorella Merli
assessore alla pubblica istruzione