Dall’album storico del S. Angelo Calcio



La morte dello svedese NILS LIEDHOLM, il famoso ex calciatore e allenatore, avvenuta all’età di 85 anni, ha rinverdito il ricordo della sua venuta a Sant’Angelo Lodigiano con la squadra della Roma di cui era allenatore.
Dal ritiro di Busto Arsizio, la compagine giallorossa, è giunta il 6 gennaio 1983 allo stadio comunale barasino per disputare una partita di allenamento.
Questa la formazione della Roma: Tancredi (Superchi), Nappi, Vierchowod (Maldera), Ancelotti, Falcao, (Righetti), Nela (Conti), Chierico, Valigi, Prohaska (Pruzzo), Di Bartolomei, Faccini.
Il Sant’Angelo schierava: Gambino, Cadei, Zaninetti, Dossena, Lussignoli (Granata), Calderini (Bosisio), Sodi, Trainini, (Pozzi), Valente (Pischetola), Brunetti, Valori. Allenatore Albanese.
Risultato finale: 4-0 per la Roma, con reti di Lussignoli (autorete), Prohaska, Vierchowod, Faccini.
“È stato un buon allenamento contro un ottimo Sant’Angelo”, questo il commento di Liedholm, alla “Gazzetta dello Sport”, al termine dell’incontro.
La partita, assumeva, per il tecnico svedese, un sapore affettivo tutto particolare, essendo il figlio Carlo, in quella stagione calcistica, direttore sportivo del Sant’Angelo. (A.S.)

 

Nils Liedholm (secondo da destra) ritratto con i dirigenti del Sant’Angelo, Ferrario, Affaba e Bignami.

Le due formazioni schierate prima dell’incontro