“Trent’anni di successi e iniziative per il Ferrari Club di Sant’Angelo, che lo scorso marzo ha ricordato il lontano 1978 e la fondazione del sodalizio. I soci del club, innamorati della Ferrari, si sono ritrovati al Cupolone per una serata nel segno dei ricordi. A fare gli onori di casa il “presidentissimo” Maurizio Senna, che ha ricordato i primi passi del club. Sul palco, per le premiazioni, Angelo Gallorini e il sindaco Domenico Crespi, che ha voluto sottolineare il legame tra il sodalizio e il Comune. Tanti gli ospiti d’eccezione, a partire da Beppe Gabbiani e Giorgio Francia, piloti che nel 1978 avevano tenuto a battesimo le prime uscite del club barasino. Sul palco sono saliti anche i responsabili dei club amici, che da anni condividono con il sodalizio di Senna la passione per i motori: tra questi don Gigi Avanti e Giacomo Tansini del club Clay Ragazzoni.

Da sinistra: il maggiore Baldassarre, Pisati, Baldisseri, Fratti, Crespi, Scotti, Senna e Miano.

Durante la serata c’è stato tempo per le “emozioni forti” legate ai ricordi, ma anche per le consuete premiazioni, con cui ogni anno il Ferrari Club rende onore ai protagonisti del mondo dei motori. Il premio “Franco Lini” alla memoria è andato a Marcello Sabbatini, amico di Enzo Ferrari e indimenticato direttore di Autosprint. Il “Cavallino d’oro” è stato invece assegnato al Ferrari Club di Sant’Angelo: una scelta originale per ricordare quanto è stato fatto in questi anni. Sul palco è salito un emozionatissimo Luigi Scotti, che nel 1978 è stato il primo presidente del sodalizio. Di grande intensità infine la consegna del premio “Pepi Cereda”, dedicato al giornalista sportivo Mediaset prematuramente scomparso. Come sempre è stata la mamma Adele a consegnare il premio al vero big della serata, l’ingegner Luca Baldisseri, in Ferrari dal 1989, prima direttore di macchina di Berger, Irvine e Schumacher (con cui ha vinto tre titoli) e oggi direttore sportivo del team più prestigioso del mondo.
L.R.