Un foltissimo pubblico con un tifo da stadio ha fatto da cornice, presso la palestra comunale di piazza Duca degli Abruzzi, sabato 5 aprile alla disputa del Memorial “Antonio D’Ambrosio”, il tradizionale appuntamento, giunto ormai alla 12.esima edizione, organizzato dal maestro Daniele Rana della società Kick Boxing Sant’Angelo.
La manifestazione, d’ora in poi, sarà intitolata anche alla memoria di Anna, la sorella di Antonio D’Ambrosio, venuta recentemente a mancare. Il ricordo dei due sfortunati fratelli è stato il mesto inizio della serata sottolineato dalle parole del maestro Daniele Rana, visibilmente emozionato, cui sono seguiti gli interventi del sindaco Domenico Crespi e dell’assessore allo sport Ezio Rana, che anch’essi hanno ricordato i due ragazzi.
L’incontro ha visto fronteggiarsi le squadre della Kick Boxing Sant’Angelo e la Kick Boxing e Ju Jitsu School di Desenzano del Garda, formazione di tutto rispetto con il neo campione italiano Fabrizio Amadori che si è battuto con Giambattista Bellani, dando vita ad un match spettacolare, con scambi durissimi, sempre però nei limiti di una tecnica pulita come si conviene ai veri guerrieri del ring che devono sempre rispettarsi. Per la cronaca ha vinto la Kick Boxing Sant’Angelo con otto vittorie contro le sei della formazione di Desenzano del Garda.
Per gli atleti barasini note di merito per Savino Messina, Tomaso Cigala, Andrea e Gabriele Bellani, Lino Rusconi, Cristiano Augelli, Mario Biancardi e Marchesi, oltre al “magico” Curzio Bonelli.
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La fase di un match nel Memorial “D’Ambrosio”
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