Cresce la voglia di impegno all’interno del WWF Lodigiano. Dopo qualche anno in cui i pochi volontari si sono dovuti fare in quattro per gestire il boschetto ecco arrivare nuovo impegno e nuove persone entusiaste.
Questa bella storia è iniziata a gennaio 2008 quando i volontari WWF, attraverso queste pagine lanciavano un appello “Chi ci dà una mano, chi lavorerà con noi?” Questa la sintesi della richiesta ed ecco arrivare la risposta positiva ed insperata. Prima si fa avanti un giovane agronomo e poi un intero gruppo di collaboratori.

Sergio, un aderente del gruppo Serra che si ritrova presso il Cps di Sant’Angelo nota l’appello e lo mostra a Enrica Boffelli, l’agronoma che segue il gruppo quale consulente tecnica. Da lì i primi contatti tra le due organizzazioni e ne nasce una collaborazione concreta. Obiettivo raggiunto per gli uni che cercavano volontari e per gli altri che cercavano un’area verde in cui lavorare. Ormai quella del gruppo Serra al boschetto è una presenza preziosa Sergio, Italo, Laila, e un’altra decina di persone guidate da Riccardo e Luisa, ogni settimana si recano per una mattinata presso l’area verde per effettuare lavori di pulizia e di riconoscimento delle erbe spontanee. Non solo il gruppo ha anche partecipato attivamente alla gestione della festa del boschetto.
Commenta Sergio “È una bella collaborazione che ha portato a risultati concreti” anche Italo aggiunge: “È un lavoro da svolgere che facciamo volentieri” e conclude Riccardo Balzarini animatore del gruppo: “La collaborazione ha portato novità nella nostra attività. Ci consente contatti con la vita del paese”.
Anche da parte del WWF la soddisfazione è tanta. Spiega Cristoforo Vecchietti che da anni si occupa del progetto: “Il gruppo Serra ci ha ridato forza, e ci ha resi ancora più vitali nella proposta, confermando la validità del nostro progetto. Il boschetto non è solo un’area verde ma anche un luogo d’incontro. Non possiamo che ringraziare questi nuovi amici per il grande impegno che stanno dimostrando”.
Ora i volontari stanno concludendo il censimento delle erbe spontanee. Il nuovo obiettivo è individuare delle risorse economiche per pubblicare tutti i dati che verranno messi a disposizione delle scuole per ricerche ed approfondimenti. I volontari stanno decidendo se realizzare un CD oppure delle pubblicazioni nel formato tradizionale.