La festa del donatore Avis


Venti labari di associazioni Avis, sei stendardi dell’Aido e numerose insegne di associazioni di volontariato e d’arma, hanno contribuito a dare maggior lustro, il 26 ottobre scorso, alla Festa del Donatore Avis nel cinquantesimo di fondazione della comunale santangiolina, che accoglie donatori e attivisti dei Comuni di Graffignana e Valera Fratta.
Il rituale corteo si è snodato attaverso le vie cittadine recando omaggi floreali ai monumenti Avis e Caduti, per raggiungere, poi, la basilica, con la S. Messa celebrata da don Giancarlo Baroni che ha sottolineato il grande valore della donazione del sangue.
Nell’accogliente sala della Banca Popolare di Lodi si è svolto il momento ufficiale della festa, cui hanno partecipato il presidente provinciale Casimiro Carniti, il consigliere regionale Franco Bertolotti, il direttore sanitario Vittorio Altrocchi, il vice presidente Pier Raffaele Savarè, l’assessore comunale Fiorella Merli, l’assessore provinciale Mauro Soldati ed il responsabile del Servizio trasfusionale di Lodi Giuseppe Cambiè. Il presidente dell’Avis santangiolina, Silvio Bosoni, nella sua relazione ha espresso il compiacimento per i risultati raggiunti: alla data della festa raggiunte le 1352 donazioni con iscrizione di 59 nuovi donatori, di cui 16 di Graffignana e 7 di Valera Fratta.
Gran finale con i riconoscimenti agli avisini per il raggiungimento di traguardi importanti nelle donazioni. Ecco l’elenco:
croce cavalierata per 120 donazioni
a Gianni Trevisan;
distintivo oro con smeraldo per 100 donazioni
a Giancarlo Canevari;
distintivo oro con rubino per 75 donazioni
a Giuseppe Benozzi, Fabio Ferrarese, Sergio Luppi, Angelo Mai, Gianpiero Massimini, Paolo Merli, Giovan Battista Tosi;
distintivo oro per 50 donazioni
a Luisella Bargigia, Mariangela Bargigia, Battista Bellani, Martino Bellani, Giuseppe Danova, Michele Di Lonardo, Domenico Frigoli, Barbara Furiosi, Ettore Lobbia, Angela Pagani, Fulvio Peluso, Mario Peviani, Carmelo Sacchetta, Domenico Savarè, Marco Serena, Vanni Uggè, Domenico Vitaloni;
distintivo argento dorato per 24-36
donazioni a Graziella Bellani, Carla Buttoli, Pier Paolo Paffumi, Nadia Pisati, Manuela Pizzi, Cinzia Ramaioli, Ornella Torresani, Carlo Vitaloni;
distintivo argento per 16 donazioni a Lucia Abbattista, Marco Andena, Nella Ardemagni, Enrico Biancardi, Maria Luisa Bianchi, Simone Bozzini, Giuseppe Calzo, Antonio Cantoni, Alberto Cargnelutti, Paolo Cerri, Paolo Conca, Baldassare Conti, Cristian Conti, Francesco Coppa, Antonio Cutillo, Giovanni Damiani, Giovanni Battista Devecchi, Enzo Granieri, Manuela Mascheroni, Roberto Milani, Paolo Olivari, Arianna Op-pizzi, Fabrizio Paletta, Marco Pasetti, Gio-vanni Pozzi, Matteo Quaini, Giancarlo Sbarufatti, Luisella Semenza, Emilio Trabattoni, Andrea Trabucchi, Nunzio Vitaloni;
distintivo per 8 donazioni
a Alessandra Agolini, Cinzia Agostino, Mariangela Allieri, Giu-seppe Arrigoni, Lorenza Barone, Costantino Bedetti, Angela Cabrini, Emilio Colombi, Anna Maria Daccò, Rossella Daccò, Luca De Vecchi, Fabio Ferrari, Paolo Ferrari, Luca Foppiano, Daniela Forzale, Maria Forzale, Francesca Mafrici, Diego Mariotti, Fabio Marzanati, Lorenzo Midali, Matteo Oppizzi, Gaetano Passoni, Giuseppina Piacentino, Federica Rusconi, Roberto Rustioni, Luigi Sali, Marco Tedeschi, Anna Silvia Tonali, Giuseppe Tortosa, Roberta Angela Trevisan, Mirko Villa, Eleonora Zanirato, Giuseppina Zucca.
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