Un Pandini multietnico tra accoglienza e integrazione
Reciprocità e condivisione culturale
Uno sguardo al mondo dalle diverse angolazioni di chi proviene non solo dall’Italia, ma anche dall’Africa, dall’America Latina o da altri stati europei: è questo uno degli aspetti di un progetto che l’I.T.C.G. Pandini ha presentato lo scorso 4 ottobre, che ha preso forma in un Comitato d’Accoglienza per gli alunni della scuola superiore della nostra città, da altre nazionalità e non.
E proprio perché Sant’Angelo è anche una delle capitali lodigiane dell’immigrazione, nasce e si sviluppa attraverso la scuola l’esigenza di un incontro, che superi le barriere e colga appieno la varietà di aspetti culturali che il nostro territorio si trova a vivere in questo momento.
Per questo l’idea è venuta proprio dai ragazzi della scuola superiore, coordinati dalla Commissione Intercultura e dai docenti che l’hanno vista crescere, come Ugo Sozzi, Francesca Ergoi, Maria Rosa Conti e Paola Gaballo. Nel tramite del progetto “Intercultura e razzismo” dello scorso anno, che ha collegato il vissuto dei giovani con l’esperienza di altre scuole lodigiane si forma “Un Arcobaleno di Amici”, sotto la guida degli stessi alunni a tutoraggio dei nuovi che si trovino a vivere una realtà poco conosciuta, talora con difficoltà linguistiche e di integrazione.
Da quest’anno l’iniziativa si apre anche agli studenti italiani che intendano offrire una collaborazione e trova promotrici della stessa le alunne Priscilla, Mina, Agata, Meryem, Jessica, Valentina, Catherine, Romina e Cristina. Nella giornata di presentazione il Comitato ha proposto una festa di benvenuto attraverso la quale, con un buffet condiviso di specialità da ogni latitudine, è stata inaugurata anche la Banca del Tempo: un sabato al mese i membri del Comitato faranno conoscere il territorio ai nuovi iscritti, con gite in città diverse.
Come illustra la professoressa Ergoi: “La rappresentazione multietnica del Pandini è ampia, ci sono studenti albanesi, romeni, ucraini, provenienti da Cuba, dalla Colom-bia, dall’Ecuador, dall’Argentina, da El Salvador e magrebini e africani provenienti dalla Nigeria, dalla Costa d’Avorio e dal Camerun. La speranza dei ragazzi del Comitato è far sentire a casa i nuovi iscritti che ogni anno arrivano in Italia”. Come dire… “più geografia di tante geografie”.
Matteo Fratti
Borsa di Studio “Alaus”
Sabato 4 ottobre nell’Aula Magna del Pandini l’associazione lodigiana Alaus, che opera con intenti di promozione culturale e intermediazione tra Scuola e Territorio, ha conferito una borsa di studio all’ex studentessa del Pandini Arianna Messaggi, diplomatasi lo scorso anno scolastico con votazione di 100/100 con lode, distintasi per merito nell’ultimo triennio scolastico tra i diplomati della nostra provincia. Alla presenza delle autorità comunali e scolastiche, ha consegnato il premio il prof. Fabio Banderali che ha sottolineato la valorizzazione delle eccellenze quale investimento sulle energie della realtà scolastica. L’Istituto Pandini emerge in virtù di ciò tra le piccole scuole di provincia che promuovono un miglior contatto con l’utenza, favorito da un tessuto qualitativo e famigliare confermato dalla medesima cerimonia. Presenti all’evento i docenti del consiglio di classe di provenienza dell’alunna e la prof.ssa Lo Bartolo, responsabile per l’orientamento dei ragazzi in uscita.
L’I.T.C.G. Pandini sarà aperto al pubblico in occasione degli Open Days sabato 13/12/2008 e 10/01/2009 dalle 10.00 alle 12.30, responsabile per l’orientamento in entrata la prof.ssa Laura Ciaramella.
M.F.
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