Con la “dote lavoro” un aiuto dalla Regione
“Parlare di “dote” ci evoca un ambiente antico dove corredi di pizzi e merletti e a volte denaro sonante permettevano alle fanciulle senza marito di collocarsi, a pieno titolo, nell’ambito sociale.
Parlare oggi di “dote lavoro” ci rimanda alla natura antica della dote ma il “corredo” diventa un corredo di “servizi” e di sostegni economici destinati alla persona (donna e uomo) per collocarsi o ricollocarsi, attraverso il lavoro, nella società.
Cos’è la “dote lavoro”
“La dote lavoro” è un insieme di risorse destinate alla persona per accedere ai servizi di formazione e inserimento lavorativo finalizzati all’ingresso o al rientro nel mercato del lavoro. Fornisce inoltre un “sostegno economico” a chi ha perso il lavoro per favorire la partecipazione ai percorsi di reinserimento.
Il valore della “dote” varia in base alle caratteristiche del beneficiario fino ad un massimo di 6.000 euro così suddivisi:
• 3000 euro per l’acquisizione di servizi al lavoro e servizi di formazione;
• 3000 euro come indennità di partecipazione, riconosciuta per un periodo massimo di 10 mesi, riservata ai disoccupati che non percepiscono altre forme di indennità di disoccupazione.
Possono richiedere la “dote lavoro” i residenti o domiciliati in Regione Lombardia, di età compresa tra i 18 ed i 64 anni che siano: inoccupati o disoccupati, lavoratori in mobilità, lavoratori in Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria.
Dopo un colloquio preliminare che accerterà il possesso dei requisiti necessari per richiedere la “dote”, il beneficiario, insieme all’Operatore del centro scelto potrà inviare la domanda di “dote” e definire il Piano di Intervento Personalizzato.
Il beneficiario della dote potrà usufruire di alcuni servizi modulabili a seconda del percorso individuale, a partire da un colloquio di accoglienza informativo e da un successivo colloquio individuale nel quale verrà anche redatto il proprio curriculum vitae. Altri servizi potranno essere offerti al fine di sostenere il beneficiario nell’obiettivo di progettare un piano di sviluppo professionale, per prepararlo ai colloqui di lavoro in azienda, per assisterlo nella prima fase di inserimento lavorativo e per farlo accedere ai programmi di formazione necessari per l’aggiornamento e l’ampliamento delle competenze professionali.
Per richiedere la “dote lavoro” è necessario recarsi presso uno dei tanti centri accreditati dalla Regione Lombardia per i servizi al lavoro (la quasi totalità dei centri di formazione professionale e dei centri per l’impiego).
L’elenco è disponibile sul sito www.dote.regione.lombardia.it. Lo si può richiedere anche telefonando al numero verde 800.318.318.
Nel nostro territorio i centri accreditati sono i seguenti: EnAip Lombardia tel 02 41290053 /Cesvip Lodi 0371 430642 / Fondazione Clerici Lodi / 0371 51305 / Adecco Lodi 0371 51505 / C.F.P Lodi 0371 / 30649 / Centro per l’impiego di Lodi 0371 423762.
(a cura di Marina Cecchi)
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