La festa del donatore, nel 57° anniversario della sezione santangiolina dell’Associazione Volontari del Sangue.
Donazioni in crescita per la sempre vivace sezione Avis di Sant’Angelo. Lo ha confermato il presidente Silvio Bosoni, in occasione della tradizionale festa del donatore, andata in scena domenica 4 ottobre.
Alla cerimonia, che ha ricordato anche il 57esimo an-niversario di fondazione della sezione barasina, hanno partecipato una quarantina di delegazioni, in rappresentanza delle consorelle Avis di altri comuni del territorio, ma anche dell’Aido e di numerose altre associazioni santangioline e lodigiane.
L’intervento di Silvio Bosoni, presidente dell’Avis santangiolina
A dare il via alla festa è stato il lungo corteo che si è formato al monumento Avis e ha raggiunto prima piazza Caduti, poi il sagrato della basilica, dove stazionava il nuovo mezzo della Croce Bianca di Sant’Angelo, munito di una piattaforma mobile donata dall’Avis santangiolina, che agevola l’accesso ai pazienti disabili.
Nel rispetto alle proprie radici, i soci Avis si sono poi dati appuntamento in basilica, per la celebrazione della Santa Messa: durante l’omelia, monsignor Gianfranco Fogliazza ha ricordato l’operato dell’Avis ma anche delle altre associazioni presenti in chiesa.
La festa del donatore è proseguita nella sala convegni della Banca Popolare di Lodi, dove è stato fatto il punto sull’attività annuale dell’Avis di Sant’Angelo e sono stati premiati i donatori.
Il presidente Silvio Bosoni ha illustrato i numeri del 2009: finora le donazioni sono state oltre 1300, con la prospettiva di superare le 1700 entro la fine dell’anno.
I nuovi donatori sono 51 e si aggiungono ai 643 già in attività. Bosoni non ha na-scosto le criticità che la sezione ha attraversato in questi mesi: difficoltà dei donatori, per motivi di lavoro, a presentarsi per i prelievi; temporanei esuberi di scorte di sangue per alcuni gruppi (B e AB positivi) e carenze invece per altri gruppi (quasi tutti i negativi).
Il presidente ha concluso il suo intervento ringraziando i volontari che si impegnano nella gestione dell’associazione, il personale medico e paramedico dell’ospedale Delmati e l’Avis provinciale per le iniziative messe in campo e per il sostegno alla sezione barasina.
Significativo il messaggio lanciato da Pier Raffaele Savarè, storico presidente della sezione di Sant’Angelo, di cui attualmente è vicepresidente. Savarè ha ricordato ai tanti donatori presenti in sala la necessità che “prosegua l’azione di rinnovamento e ringiovanimento del consiglio direttivo”. “Quattro anni passano in fretta - ha aggiunto -, occorre attrezzarsi perché nel 2013 ci possano essere presidente, vicepresidente e tesoriere nuovi, visto che statutariamente gli attuali non potranno più essere riconfermati”.
Hanno preso inoltre la parola Casimiro Carniti (presidente provinciale Avis), Vittorio Altrocchi (direttore sanitario), Giuseppe Cambiè (responsabile del servizio di immunologia e medicina trasfusionale di Lodi) e il sindaco di Sant’Angelo, Domenico Crespi.
Infine, spazio alla maratona delle premiazioni (di cui diamo conto nel riquadro a fianco).
Tantissimi i donatori che sono sfilati sul palco per ricevere il meritato applauso e il grazie di Sant’Angelo.
Lorenzo Rinaldi.
Alcuni dei donatori che hanno ricevuto i riconoscimenti per il numero delle donazioni effettuate.
Le benemerenze Avis per l’anno 2009
Distintivo d’oro con rubino per le 75 donazioni: Simone Ferrarese, Mario Gerosa, Luisa Pelizzola.
Distintivo d’oro per le 50 donazioni: Daniele De Giuseppe, Antonella Legutti.
Distintivo d’argento dorato per le 36 donazioni: Massimo Boari, Filippo Cavallini, Massimo Ferrari, Cristian Lucchini, Luisella Semenza.
Distintivo d’argento per le 16 donazioni: Alessandra Agolini, Cinzia Agostino, Carlo Allieri, Christian Basellini, Marino Basellini, Alessandra Biancardi, Catia Bonelli, Vincenzo Borloni, Laura Cantoni, Mirella Carnevali, Costanza Crespi, Mauro Cresta, Pamela Gargiulo, Romeo Gariboldi, Massimiliano Gatti, Cosimo Gatto, Francesca Mafrici, Daniela Maietti, Paolo Manera, Claudio Matta, Stefania Rombi, Umberto Rusconi, Angelo Savarè, Rosa Teresa Savoia, Giuseppe Sommariva, Sara Toscani.
Distintivo di rame per le 8 donazioni: Stefano Arati, Guerrino Arrigoni, Elena Avogadri, Rossella Baffi, Antonio Bosatra, Andrea Caperdoni, Antonella Laila Cargnelutti, Piera Confalonieri, Rosalinda Conti, Laurentina Daccò, Rocco Guerriero, Rabia Laazaaza, Nicolò Laurano, Roberta Locatelli, Pasquale Malafronte, Lorenzo Mondini, Valeria Panizzari, Virginia Pecora, Manuela Pelicani, Carla Pelizzola, Angelo Sciandra, Luigi Massimo Semenza, Sergio Speziani, Irene Tosini.
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