Nella ricorrenza della festa patronale di Sant’Antonio abate assegnati i riconoscimenti e le benemerenze civiche

“Accetto questo riconoscimento a nome mio e di quanti hanno lavorato in quegli anni con me”. Con queste parole lo storico sindaco Gino Pasetti ha ritirato, domenica 17 gennaio, la benemerenza civica, che gli è stata consegnata dall’amministrazione comunale nel giorno della festa patronale di Sant’Antonio abate.
Appuntamento, per la serata della riconoscenza, al Cupolone: sul palco, assieme alla presentatrice Terry Schiavo, il sindaco Domenico Crespi e, a turno, gli altri esponenti dell’amministrazione comunale.
Quattro le riconoscenze civiche assegnate per la festa patronale 2010. La prima, come detto, è andata a Gino Pasetti. Il suo nome era stato proposto alla “commissione benemerenze” da una quarantina di cittadini, di varia estrazione politica, a testimonianza di come l’operato di Pasetti è ancora molto apprezzato in città. Gino Pasetti ha guidato Sant’Angelo in due distinti momenti, prima dal 1956 al 1960, poi dal 1970 al 1990.

Le altre tre riconoscenze sono andate a don Giovanni Cerri, santangiolino, attualmente parroco di Postino, a suor Angela Marescotti, cabriniana, da anni impegnata nell’educazione dei bambini, e alla Protezione Civile di Sant’Angelo, che si è distinta in tre missioni di soccorso portate a termine in occasione del tragico terremoto in Abruzzo.
L’amministrazione comunale ha poi assegnato cinque benemerenze civiche.
La prima è andata all’architetto Beppe Roberti, figura di spicco del volontariato locale, tra i fondatori della Croce Bianca, promotore del Centro di documentazione storica, con l’architetto Lucio Rozza ha contribuito anche all’allestimento di piazza 15 Luglio. È stato ideatore del monumento dedicato all’Avis, artefice del rifacimento del sagrato della basilica e del nuovo allestimento degli interni della casa natale di Santa Cabrini.
Benemerenza anche per Donata Cappelletti, ricercatrice universitaria a Pavia, che ha vinto il premio “Ricercatissimi 2008” e di cui “Il Ponte” si era già occupato con un’ampia intervista.
Premiati anche Giovanni Morosini, storico volontario della Croce Bianca, Maria Luisa Scolari, dipendente dell’istituto italiano di cultura di Istanbul e suor Maria Edvige Sommariva, nata a Sant’Angelo ma ormai a Chicago dal 1951. Cabriniana, ha speso la sua vita negli Stati Uniti, nel settore dell’assistenza sanitaria, arrivando alla vicepresidenza del prestigioso Columbus Hospital.
Nel corso della serata sono stati poi premiati il negozio Eredi Marinoni Piero, da cento anni presente a Sant’Angelo, e la Gelateria Oasi, attiva da 25.
Infine premi alla Croce Bianca (35esimo di fondazione), all’associazione San Rocco 80 (30 anni), all’associazione Genitori e Amici dei disabili (25 anni) e alla corale della parrocchia Maria Madre della Chiesa di San Rocco (10 anni).
Archiviate le benemerenze, la serata è terminata con la consegna delle borse di studio ai ragazzi meritevoli: una bella iniziativa che è stata intrapresa dall’attuale amministrazione comunale.
In riquadro di questa pagina pubblichiamo i nomi dei giovani premiati.
“Il Ponte”