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A proposito della Serata della Riconoscenza

La serata dedicata ai riconoscimenti per cittadini e associazioni era cominciata sotto i migliori auspici, tanta gente era accorsa per ringraziare e salutare i premiati. Ad ogni premio assegnato si spendevano quattro parole di motivazioni per le persone o le attività. Tutto questo era intervallato da musica, canti e balli il che ha fatto si che la serata si è protratta fino a tarda ora.
Come ultimo riconoscimento è toccato al gruppo comunale di Protezione Civile.
A questo punto sono saliti sul palco i volontari davanti ad un pubblico striminzito che tolti gli assessori con famiglia, alcuni addetti ai lavori e qualche eroe costretto a rimanere, chiamarlo “pubblico” è un po’ esagerato.
Sentendo la motivazione per il riconoscimento al gruppo di Protezione Civile (interventi nel terremoto in Abruzzo) mi sarei aspettato di sentire da parte dei volontari una breve testimonianza di come sono intervenuti, come hanno operato, cosa hanno visto. Invece l’unico che ha parlato, è stato il sindaco di Borgo San Giovanni che ha portato solo i saluti della provincia. (Molto più importanti?)
Oltre a questo faccio una critica all’organizzazione. Biso-gnava almeno invitare il pubblico a rimanere fino all’ultima benemerenza.
R.O.

Un’altra forma di degrado

Ho letto su “Il Ponte” del mese di febbraio sul degrado creato dalla spazzatura: è un fatto che veramente disonora Sant’Angelo. Ma c’è un altro degrado ben più grave che non è avvertito (o almeno si fa finta di non accorgersi) dall’autorità locale.
Ci sono due principi fondamentali perché una comunità possa vivere in buona armonia e nel rispetto reciproco: l’osservanza della legge e il rispetto dei diritti dei cittadini, due principi che sono inscindibili.
Purtroppo l’ordine non esiste: segnaletiche non rispettate, macchine ovunque e non solo nei posti vietati, ma anche in posti che impediscono agli altri la libera circolazione di cui hanno diritto e necessità. Non è questa una forma di degrado?
Ma questo crea un altro degrado molto pesante che è la rottura dei buoni rapporti fra i cittadini che non si vedono protetti dalla legge e si vedono calpestati nei loro sacrosanti diritti e di conseguenza vittime della prepotenza degli altri.
Io mi appello all’autorità locale perché si impegni con senso di responsabilità (e di onestà) a far rispettare questi due principi fondamentali per la comunità.
È un dovere che scaturisce dal mandato liberamente accettato e che va onestamente esercitato.
Lettera firmata

La Banda “Santa Cecilia” ha bisogno di tutti

Vista la “puntura di spillo” apparsa sullo scorso numero de “Il Ponte”, vogliamo rassicurare i santangiolini: le assenze della Banda nelle notti di vigilia dello scorso Natale e del 2007 (mentre il Natale 2008 ci ha visti presenti all’appello) sono state dovute esclusivamente a problemi logistici legati al brutto tempo e ad influenze che hanno decimato il gruppo. Ma, a dispetto delle circostanze, ci ha fatto un enorme piacere renderci conto di quanto l’assenza della Banda nella tradizionale Piva sia stata avvertita dai santangiolini tanto da essere espressa su questo foglio, perché è un segno dell’affetto che da sempre la nostra associazione attira a sé.
Siamo convinti che la Banda sia un patrimonio di tutta Sant’Angelo, e non solo dei musicisti che la animano. Per questo, per crescere, la Banda ha bisogno del sostegno di tutti. Un segno concreto del sostegno che Sant’Angelo dà alla sua Banda ci è arrivato lo scorso 21 marzo, quando i santangiolini hanno aderito con entusiasmo alla annuale Campagna di Tesseramento dei Soci Sostenitori. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito!

Ma soprattutto, per vivere, la Banda ha bisogno di musicisti. Ricordiamo quindi che la nostra Scuola Allievi, condotta da rinomati professionisti della musica, è sempre aperta a tutti coloro che vogliono cominciare, che siano ragazzi, bambini o adulti. La Banda, a Sant’Angelo, offre un’occasione unica di incontro fra generazioni e davvero non è mai troppo tardi per imparare a suonare uno strumento, tantomeno per inserirsi in un gruppo come il nostro. Per qualsiasi informazione, ci si può rivolgere al signor Battista Sommariva, responsabile della Scuola, reperibile al numero 0371-92819.
Il Consiglio Direttivo del Corpo Bandistico
Santa Cecilia di Sant’Angelo Lodigiano


IL PONTE - foglio d'informazione locale di Sant'Angelo Lodigiano