Diario di bordo

Dopo un dicembre “nero” il Sant’Angelo calcio torna sulla retta via e, complice il cambio di allenatore e il recupero di diversi giocatori, si riporta in una posizione di classifica interessante, almeno in chiave play off. Ma andiamo con ordine e vediamo quanto è successo tra dicembre e febbraio.
Ci eravamo lasciati con la vittoria per 2-0 nel derby contro il San Colombano, alla 14esima giornata. La settimana successiva (15esima giornata) i rossoneri crollano fuori casa contro la Sestese, incassando tre reti.
A rendere ancora più indigesto il ko è il fatto che il Sant’Angelo era sceso in campo con l’attacco titolare, cioè con il trio Guarnieri, Bagnara e Loprieno.

Due immagini emblematiche delle centinaia di sostenitori del Sant’Angelo presenti all’incontro
Fanfulla-Sant’Angelo che ha visto la vittoria dei loro beniamini.

Il mese di dicembre prosegue malissimo, con la sconfitta di misura al “Carlo Chiesa”. L’Insubria, guidata dall’ex Uzzardi, sbanca lo stadio barasino con un gol nel primo tempo. I rossoneri non riescono a recuperare e al triplice fischio escono a testa bassa.
È inevitabile che, per dare una scossa all’ambiente e cercare di recuperare la situazione, arrivi il cambio di allenatore: Dellagiovanna, autore della promozione in Eccellenza, viene esonerato, non senza una scia di polemiche.
La 17esima giornata, la prima senza Dellagiovanna, vede in panchina il suo vice Cadenazzi. Sarà però soltanto una sostituzione temporanea. Il Sant’Angelo sfida fuori casa l’Oltrepo: ne esce un pareggio per 2-2. I rossoneri vanno in gol con una doppietta di Loprieno. E vista l’aria che tira a Sant’Angelo, il pareggio ristoratore dopo due pesanti sconfitte viene accettato senza molti rimpianti.
La soluzione Cadenazzi, come detto, è solo temporanea: a guidare il Sant’Angelo viene infatti chiamato Degradi, allenatore di Casale che in passato è stato il vice di Novellino. Il nuovo tecnico debutta alla prima giornata di ritorno: il Sant’Angelo ospita il Gavirate, finisce 1-1, i rossoneri vanno in gol con Loprieno che, quando è in forma, è sempre pericoloso.
Dopo il pareggio d’esordio, Degradi trova una striscia di vittorie.
La seconda giornata vede il Sant’Angelo impegnato in trasferta contro il modesto Vittuone dell’ex Valle. I rossoneri si impongono con la rete del giovane Oddone.
La settimana successiva al “Carlo Chiesa” il Sant’Angelo batte con un rotondo 3-0 il Cairate: vanno a segno Bagnara (doppietta) e Napolitano. Da segnalare che il Cairate, pur non veleggiando nella parte alta della classifica, aveva una delle migliori difese del girone.
Il successo contro il Cairate è un buon viatico per la partita più attesa della stagione: il derby contro il Fanfulla alla “Dossenina”. Da Sant’Angelo si spostano almeno 800 appassionati.
La società e gli ultras organizzano e riempiono ben sei pullman. La curva dei tifosi locali viene assegnata agli ultras rossoneri, che la trasformano in un grande e suggestivo palcoscenico.
Anche in tribuna i sostenitori del Sant’Angelo sono centinaia. Di fronte a un pubblico in gran parte amico, il Sant’Angelo fa il colpaccio, battendo con un perentorio 3-0 il Fanfulla. Segnano Loprieno, Bagnara e Guarnieri.
Sette giorni dopo Sant’Angelo-Magenta finisce 3-1: in gol Roccati e Guarnieri (doppietta).
Lorenzo Rinaldi