La prematura scomparsa di Cesare Campagnoli

GSi è spento venerdì 4 febbraio, a Mede Lomellina, Cesare Campagnoli, giocatore prima e allenatore poi, legato al periodo del grande rilancio del calcio barasino. Campagnoli era nato a Milano il 10 febbraio 1934 ed era cresciuto nell’Inter, giocando in Serie A per due stagioni dal 1955 al 1957. Fu il primo giocatore italiano a segnare nell'allora Coppa delle Fiere il 6 giugno 1956 contro una rappresentativa di Zagabria. Gran parte della sua carriera però è stata in Serie B.
Centrocampista elegante, fu costretto a interrompere la carriera ad alti livelli per un grave infortunio: arrivò così a Sant’Angelo nel 1966/67 nell’allora Prima Categoria (equivalente all'attuale Eccellenza) e come giocatore-allenatore guidò la squadra in Promozione, mentre l’anno successivo, rafforzata la squadra, si registrò un altro salto di categoria, arrivando in Serie D. Nel 1968/69 rimase come allenatore. Ancora in D l’anno successivo, mentre la sua ultima apparizione in panchina in rossonero fu nel 1974/75 in Serie C. Al Fanfulla arrivò invece nella stagione 1976/77 e l’anno successivo portò la squadra in C2. Rimane anche nel 1978/79 e torna nel 1980/81.

Cesare Campagnoli (ultimo a destra in basso) giocatore- allenatore del Sant’Angelo nel campionato 1966-1967.


 


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