I complimenti del Sindaco
Al presidente della “Società della Porta”. Nel congratularmi con lei ed i suoi collaboratori per la professionalità e la competenza dimostrate in occasione della bellissima serata per la presentazione del volume “Mestieri di una volta”, invito a continuare il percorso intrapreso per tener vivo il ricordo delle nostre origini, della nostra cultura, della nostra Sant’Angelo.
Domenico Crespi, sindaco
Il “parchetto” senza un filo d’ombra
Egregio signor sindaco, l’altro pomeriggio stavo aspettando la mia bambina all’uscita dalla scuola, era una giornata bellissima, con un sole splendente ed un cielo terso e il mio sguardo è caduto sugli alberi del “parchetto” di via Morzenti, all’improvviso sono stata colta da un senso di desolazione, ma cosa è successo agli splendidi alberi, che facevano del “parchetto” l’unica zona ombreggiata a disposizione dei nostri bambini per poter trascorrere qualche ora all’aria aperta? Ora sembrano degli spaventosi scheletri, con i loro rami sui quali non è ancora spuntata neanche una minuscola fogliolina.
La mia desolazione si è rapidamente trasformata in ansia e preoccupazione, comune credo a tutte quelle mamme e nonne che come me erano solite portare i loro bambini al “parchetto”: ma come faranno i nostri bambini a giocare in un luogo dove non c'è neanche un filo di ombra? Chi resisterà al “parchetto” durante gli afosi e caldissimi pomeriggi d’estate? Come faranno i bimbi ad utilizzare scivoli ed altalene arroventati dal sole? Chi riuscirà a stare seduto sulle panchine di cemento che rimarranno continuamente esposte al sole?
È mai possibile che tutte queste domande non se le sia poste chi ha disposto la potatura di tutti gli alberi contemporaneamente? Non era possibile procedere alla potatura in modo graduale, nell’arco magari di qualche anno, dando così il tempo alle piante potate di ricrescere, donando di nuovo la loro preziosa ombra?
Se a Sant’Angelo ci fossero altre aree attrezzate dove poter far giocare i bambini, questo problema non si sarebbe nemmeno posto, ma dal momento che in questa, che qualcuno definisce “città”, riempiendosi la bocca utilizzando tale termine, il “parchetto” di via Morzenti è purtroppo l’unica area sicura adatta a questo scopo, lei capisce che questo problema assume, a mio avviso, una grande gravità. C’è il “giardinone” dietro al castello, potrà dire qualcuno, è vero, rispondo io, è magnifico, è recintato, pieno di alberi e con tanta ombra, peccato però che manchino i giochi per i bambini.
Allora egregio signor sindaco ed egregi amministratori della nostra “città” che ne direste per questa estate di fare un regalo ai piccoli ed importantissimi cittadini di Sant’Angelo, regalando loro un “giardinone” a loro misura, con scivoli, altalene, palestrine e quant’altro? Non credo che si tratti di un grosso investimento dal punto di vista economico, ma socialmente sarebbe decisamente un atto molto apprezzato. Se tutto ciò dovesse rimanere solo un mio “bellissimo sogno”, allora provvedete almeno a creare artificialmente un po’ di ombra al “parchetto” di via Morzenti, utilizzando magari delle tensostrutture da agganciare agli alberi in prossimità dei giochi e delle panchine centrali. La ringrazio per l’attenzione e nella speranza che chi di dovere si attivi per fare qualcosa di concreto, porgo cordiali saluti.
Caterina Abbiati
(Lettera giunta il 14 aprile 2011 - N.d.R.)
La pulizia meccanica delle strade
Mi complimento con l’amministrazione comunale per aver finalmente dato il via alla sperimentazione della pulizia meccanica delle strade.
Purtroppo l’appello del sindaco alla collaborazione dei cittadini in questa prima giornata di sperimentazione non ha avuto molto successo. Io risiedo in Via Borsellino (zona Pedrinetta) dove oggi alle 12.40 è passata la spazzatrice e, com’era logico prevedere considerato che il buon senso non è dote comune, ha dovuto fare lo slalom tra le macchine parcheggiate lungo i due lati della strada, anzi per la precisione cinque macchine e un camper che ormai da anni sta monopolizzando 20 mt. di marciapiede senza alcun rispetto per i vicini residenti che proprio lì davanti hanno il passo carraio. Ora, è vero che l’orario di passaggio era previsto tra le 13 e le 17 quindi è passato un pò prima, ma vi assicuro che anche rispettando l’orario sarebbe stato lo stesso. Nonostante avvisi ricevuti per posta e cartelli posti sui marciapiedi ci sono persone che si fanno beffe dell'impegno di altri, in questo caso del Comune.
Mi permetto di suggerire, come tra l’altro avviene di prassi in altri Comuni, di far fare un giro ai vigili prima del passaggio della spazzatrice per liberare le strade se no non ci sarà alcun beneficio per nessuno, solo soldi dei contribuenti spesi male.
Roberta
Sistemazione strade e marciapiedi
Noto con piacere che prosegue la sistemazione delle strade e dei marciapiedi; è di questa mattina l’esposizione di un cartello per l’appalto dei nuovi lavori.
Purtroppo da quanto è già stato fatto si evidenzia, pur con un’estetica eccellente, la scarsa praticità delle realizzazioni per le continue rientranze/sporgenze dei marciapiedi (via Puccini e piazza Duca degli Abruzzi) e per i cordoli in granito con bordi taglienti che sono micidiali per le macchine ormai quasi totalmente provviste di cerchi in lega.
Ma ciò che più indigna è l’impossibilità di camminare sui marciapiedi per la presenza massiccia di escrementi di animali; amare gli animali non significa trasgredire le regole del vivere comune, la colpa non è dell’animale ma del padrone che non rispetta i diritti altrui. Ci sono precise disposizioni che obbligano i proprietari degli animali a raccogliere e smaltire i loro escrementi, a Sant’Angelo nessuno fa rispettare queste norme per cui i bellissimi marciapiedi diventano un percorso di slalom.
Purtroppo chi è preposto al controllo è latitante e forse non si muove mai a piedi altrimenti si sarebbe reso conto della sporcizia dilagante anche nelle vie adiacenti il centro cittadino.
Renato Salvaderi
Rifiuti e pulizia strade
Vorrei segnalare due piccoli problemi che potrebbero interessare i cittadini in merito a rifiuti e pulizia strade.
Fa piacere sapere che il nostro Comune ha fatto grandi passi avanti nella raccolta differenziata (anche se in alcune vie non si direbbe per via di ancora molti cittadini poco accorti nel dividere i vari materiali) e bene fa a diramare volantini informativi.
Sarebbe molto utile alla cittadinanza sapere se esiste un servizio di raccolta del verde porta a porta, che nella bella stagione rappresenta un problema per molte famiglie.
Si spera che la sperimentazione dello spazzamento stradale non aggravi le tasse già onerose dei santangiolini.
Altrimenti, sarebbe meglio fare la pulizia come si è sempre fatta, senza introdurre ulteriori norme a cui attenersi.
Lettera firmata