Sussurri e Grida


C’è chi si muove sotto traccia e chi invece non nasconde le proprie ambizioni: sono iniziati, soprattutto nel centrodestra, i giochi in vista delle elezioni amministrative della prossima primavera.
Il sindaco Domenico Crespi ha già annunciato la volontà di ricandidarsi: in un’intervista rilasciata a “Il Cittadino” a inizio settembre ha confermato di essere pronto a correre come candidato sindaco ufficiale del Popolo della libertà. Da tempo, peraltro, i suoi collaboratori (molti dei quali iscritti al Pdl) vanno dicendo che i vertici provinciali del partito hanno individuato in Crespi il candidato sindaco ufficiale a Sant’Angelo per la formazione di Berlusconi.
A pochi giorni dall’intervista rilasciata da Crespi, il coordinatore provinciale Claudio Pedrazzini (peraltro molto vicino allo stesso Crespi) ha però “frenato”, dichiarando che su Sant’Angelo non è stata ancora presa nessuna decisione definitiva.
Sempre nel centrodestra, risulta essere molto attiva la Lega nord, storicamente su posizioni differenti rispetto al gruppo “crespiano”. La Lega sta lavorando infatti a un’alternativa all’attuale amministrazione comunale. L'obiettivo è radunare attorno ai candidati del “Carroccio” almeno una lista civica (o più d’una se ne nasceranno) in grado di portare consensi significativi. Ci sono già stati contatti (e una cena) tra i leghisti e alcuni esponenti del cosiddetto “gruppo Carlin”: il “Carroccio” pochi giorni fa ha però ufficialmente smentito l’esistenza di un accordo elettorale con il gruppo dell'ex sindaco di Forza Italia.
Risultano inoltre contatti (questa volta non smentiti) fra la Lega e alcuni ex uomini del gruppo Crespi, che durante l’attuale mandato hanno “rotto” con il primo cittadino in carica. Almeno a livello teorico esiste inoltre un’alternativa di carattere “istituzionale”: i vertici provinciali di Pdl e Lega potrebbero obbligare i due partiti a correre insieme a Sant’Angelo; in questo caso però trovare un accordo tra i “crespiani” e i leghisti barasini della prima ora potrebbe rappresentare un'operazione estremamente complicata. Sullo sfondo c’è poi l’attuale gruppo consiliare del Pdl (Simona Malattia e Maurizio Cerioli), che sono all’opposizione dell’amministrazione Crespi. Occorre verificare come si muoveranno.
Migriamo ora in altri lidi. Domenico Vitaloni ha annunciato che riproporrà anche nella primavera 2012 l’esperienza della lista civica indipendente “Per Sant’Angelo”, che aveva fatto molto bene nel 2002 (in quel caso rappresentava però il centrosinistra senza Rifondazione comunista), mentre aveva raccolto consensi decisamente inferiori nel 2007, quando però era slegata dai partiti del centrosinistra. Vitaloni dovrebbe puntare ancora sull’elettorato moderato, che si rispecchia nel mondo dell’associazionismo.
Sempre nell’ambito delle associazioni si segnala il tentativo di far decollare un altro movimento, di cui per ora non si conosce molto. Risulta però che nel mese di settembre fossero in programma alcuni incontri e che il centrosinistra guardi con interesse a questa iniziativa.
L.R.


IL PONTE - foglio d'informazione locale di Sant'Angelo Lodigiano