Anche quest’anno, dall’1 al 7 settembre, l’appuntamento con la Sagra di San Rocco nel rione omonimo, ha coinvolto tanti santangiolini attratti da un programma ricco di iniziative religiose, culturali e musicali. Di rilievo la rassegna fotografica su “Le nostre colonie estive” per ricordare i 25 anni dalla morte del compianto maestro Renato Biancardi. Il concorso “La turta fai in ca”, è stato vinto dalla nostra collaboratrice Marina Cecchi che ha proposto una “cheesecake”, ricetta già pubblicata su “Il Ponte”.
La foto sopra è una rara immagine degli anni Cinquanta della Sagra di San Rocco, con monsignor Giuseppe Molti che si intrattiene, in piazza Vittorio Emanuele, con i rappresentanti del quartiere, soffermandosi sulla “novità” dei nuovi televisori esposti da Domenico Altrocchi.
Pubblichiamo pure una poesia del poeta santangiolino Fausto Pelli, sanrocchino di nascita, che nel suo inconfondibile stile ermetico, ricorda la Sagra di San Rocco ai tempi della sua gioventù. A.S.
BORGO SAN ROCCO
Canne di gelo colpiva
la fionda d’inverno, ricordo
frammenti macchiare
il soppalco.
A la festa d’agosto tre tende
e i banchetti coi lumi
sul dosso a lastroni.
Della chiesa di nonna Lucia
la balaustra di selci sul rialzo,
fondaco, ribalta dell’età
cortese, dell’albeggiare,
Presto corrosero quei frizzi
e drammi, emblemi, sonar
di cavalli.
Tornai un giorno e al cambiato
fraseggio la conca spianata
offriva lo stacco
che non ha sosta.
E quell’ebrezza lesta da
tuffar di sula nel ghermire,
da romito il riandare senza
saluto - il cauto morire -
sapevi in silenzio, o borgo,
al tuo fiorire.
Fausto Pelli
5 luglio 1978