Cerimonia solenne domenica 28 ottobre per il sodalizio
Un atteso compleanno, quello che la Festa del Donatore ha celebrato localmente quest’anno con le iniziative del 28 ottobre, rinnovando la sesta decade per l’Avis di Sant’Angelo con le associate consorelle di Valera e Pieve Fissiraga.
I tradizionali appuntamenti che dalle nove del mattino hanno interessato il corteo degli avisini dalla sede in viale Partigiani verso il monumento al Donatore, hanno riscontrato così particolare solennità nelle celebrazioni religiose della Santa Messa presieduta dal Vescovo mons. Giuseppe Merisi alle dieci in Basilica, indi col coreografico volo delle colombe accompagnato dal corpo bandistico sul sagrato, dopo la liturgia. Il sessantesimo dell’Avis si è trasformato perciò in una storica testimonianza di solidarietà e volontariato non solo locali, attestati dalle numerose presenze e premiazioni che hanno coinvolto donatori e simpatizzanti nel momento culminante della consegna delle benemerenze agli associati nella Sala Teatro dell’Oratorio S. Luigi, alla presenza delle autorità civili e religiose, associative o extra. Nessun autocompiacimento nello snocciolare l’incremento dei dati relativi resi noti dai quotidiani (Il Cittadino, 26.10.2012), tra circa 70 nuovi reclutamenti per fine anno e l’attestarsi di quasi 1850 donazioni alla stessa scadenza; solo i ringraziamenti, nel momento celebrativo che dal tavolo istituzionale, con Casimiro Carniti presidente dell’Avis Provinciale, il dottor Vittorio Altrocchi responsabile sanitario della sez. barasina, la dottoressa Daniela Belloni in rappresentanza dei medici volontari Avis, ha voluto premiare con le parole commosse del presidente uscente dell’Avis di Sant’Angelo Silvio Bosoni, tutte quelle figure istituzionali che hanno reso possibile il traguardo raggiunto: a partire dal sindaco Domenico Crespi fino al consigliere provinciale Francesco Cerri, al maresciallo dei carabinieri Gaetano Carlino e alle rappresentanze dei Vigili del Fuoco e della Croce Bianca, nonché al parroco mons. Ermanno Livraghi. A loro una stampa raffigurante il simbolo celebrativo dell’anniversario ideato dall’artista Angelo Savarè, il cui sostegno offerto è stato allo stesso modo riconosciuto, così come per il fotografo Emilio Battaini, da trent’anni reporter ufficiale per immagini della sezione.
Dal primo cittadino la riconoscenza della cittadinanza e l’augurio a proseguire, un omaggio contraccambiato poi anche dalla Croce Bianca. In ricordo sono poi le citazioni dei nomi che hanno fatto la storia dell’Avis in tempi di donazioni dirette, da braccio a braccio, come il cav. Speziani o il dottor Soini, e i donatori che non ci sono più. Il valore della donazione tra impegno, dedizione, volontà, dono e amicizia si fa cardine degli altrettanti ringraziamenti per l’assistenza professionale alla dr.ssa Somaini, e dei saluti rivolti dalla presidenza nei confronti di un’esperienza dalla quale si è ricevuto più di quanto si è dato.
L’intervento di Carniti ha segnalato la locale associazione come orgoglio dell’Avis provinciale, indi dalla dr.ssa Belloni va il plauso ai premiati, attraverso la consapevolezza sempre crescente di un gesto volontario. Con una riflessione su salute e solidarietà, il dottor Altrocchi apre al lungo elenco dei premiati, coi più sentiti auguri di un buon compleanno e il grazie per un supporto volontario che volge al nuovo millennio. Per l’occasione, l’Avis celebrerà il sessantesimo anche attraverso un incontro a tema medico sulla donazione di midollo osseo il 9 novembre, tenuto dal dr. Alberto Degiuli (pres. ADMO regionale Lombardia); il 15 e il 16 dicembre invece con una mostra fotografica su 60 anni di storia Avis in Sant’Angelo (in luogo ancora da definire).
Matteo Fratti.
Elenco dei premiati
Il riconoscimento più prestigioso è andato a Gaetano Latini:
alla cessazione dell’attività di donatore, con più di 120 donazioni,
ha ricevuto la medaglia d’oro con diamante.
Con 100
donazioni, oppure quarant’anni di iscrizione e ottanta donazioni,
sono stati premiati:
Sante
Chioda, Giuseppe Garlaschelli,
Fiore Paletta e Angelo Vitaloni,
che hanno ricevuto la medaglia
d’oro e smeraldo.
Per le 75 donazioni,
o trent’anni di iscrizione
all’Avis e sessanta donazioni, hanno ricevuto il premio:
Anna
Anelli, Maurizio Cambielli, Eugenio
Tommaso Cantoni, Paola
Colturani, Angelo Furiosi, Ercole
Rolgi e Giuseppe Magliavacca.
A quest’ultimo, mancato
poco tempo fa, oltre alla medaglia
con rubino è andato anche
un ringraziamento particolare
dell’associazione.
Con 50 donazioni,
o vent’anni di iscrizione
all’Avis e quaranta donazioni,
sono stati premiati:
Franca
Anelli, Alberto Brunetti, Davide
Brunetti, Serafino Cerri, Ilaria
Ferrari, Luigia Mascheroni, Massimo
Roveda e Vittorio Rusconi.
Dopo 36 donazioni o dieci anni
di iscrizione all’Avis e 24 donazioni,
a ricevere la medaglia
d’argento dorato sono stati: Cinzia
Agostino, Paolo Buzzo, Rosa
Maria Cerri, Giansandro Intropido,
Paolo Lucini, Massimo
Magnani, Mauro Maioli, Piergiancarlo
Polenghi, Ester Rizzi,
Daniele Rusconi, Roberto Sara,
Davide Savaré, Andrea Stroppa
e Matteo Trevisan.
Il traguardo
delle 16 donazioni, oppure cinque
anni di iscrizione e dodici
donazioni, è stato premiato con
medaglia d’argento. A riceverla
sono stati:
Stefano Arati, Oreste
Bellotti, Mario Bonfanti, Antonio
Bosatra, Andrea Caperdoni,
Antonella Laila Cargnelutti,
Pietro Confalonieri, Rosalinda
Conti, Nicolò Devecchi, Elisa
Di Lorenzo, Agata Emovi, Nicolò
Laurano, Antonio Lodigiani,
Alberto Pozzoli, Franca Rizzini,
Gian Paolo Rusconi, Angelo
Sciandra, Luigi Massimo Semenza,
Francesco Toscani, Giuseppe
Toscani, Nadia Vecchietti,
Maria Luisa Zacchetti.
Una medaglia
di rame, primo simbolico
premio e incoraggiamento nella
via della solidarietà, è andato
a chi ha compiuto le 8 donazioni,
o è iscritto all’Avis da tre
anni con almeno sei donazioni.
Questi sono Maurizio Arrigoni,
Gaetano Augelli, Cornelia Barany,
Milena Beria, Alessandro
Bersi, Giancarlo Bianchi, Samuela
Bidese, Antonella Bonetti,
Giacomo Bottazzi, Manuela
Buttoli, Stefania Ciardi, Chiara
Antonia Ciccolella, Cristian
Conca, Flavia D’Apuzzo, Aurora
De Stefano, Matteo Fratti,
Arianna Gandini, Giuseppe
Livraghi, Barbara Mascheroni,
Orsola Moccia, Debora Montanari,
Carlo Piccione, Claudio
Pozzato, Angelo Previti,
Luigi Ravarelli, Vincenza Restivo,
Laura Rizzi, Margherita
Rizzi, Alberto Rozza, Aldo
Leone Rubbio, Francesca Savio,
Daniele Savoia, Massimo
Scotti, Viorica Monica Stetco
e Valentina Vigorelli.
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