Sala convegni affollata alla BPL, sabato 1 dicembre, per festeggiare i 10 anni della bottega ‘Nord Sud’ per il commercio equo e solidale. L’evento è stato condotto con la solita bravura da Antonella che ne ha curato anche la regia.
Nel corso della serata si sono alternati, a momenti di intrattenimento, altri di informazione sul Commercio equo e solidale, sulla Campagna Io Equo, sul consorzio CTM altro mercato, sulle banane scatenate mediante la proiezione di brevi filmati. Il complesso Alice in wonderland e il coro Angel singers si sono esibiti in brani musicali legati alle tematiche della denuncia sociale e della speranza in un mondo più giusto, mentre il gruppo Comunità Monsenor Romero in canzoni e balli della tradizione salvadoregna e sudamericana. Per tutti c’è stato l’applauso convinto del pubblico.
Nel suo intervento la responsabile ha ricordato come sia nata l’idea di aprire una bottega del Commercio equo a Sant’Angelo Lodigiano, paese in cui esistono numerosi gruppi di volontariato, e ha ribadito l’importanza del lavoro delle volontarie, un gruppo di 23 persone che offrono una testimonianza di impegno gratuito e solidale. Ha sottolineato come la bottega, oltre alle informazioni sui prodotti e sui produttori del terzo mondo, abbia contribuito a promuovere campagne di sensibilizzazione come Io Equo, per un’economia sostenibile, e sia diventata un punto vendita dei prodotti di Associazioni e Cooperative che, a livello nazionale, operano per la legalità, il riscatto e l’inclusione sociale.
Nel tracciare il bilancio dei dieci anni, ha espresso il rammarico di non aver forse saputo coinvolgere un maggior numero di persone, ma anche la convinzione che le idee portate avanti dal Comes, basate sulla giustizia, l’equità e il rispetto, si faranno sicuramente strada.
La serata si è conclusa con un fuori programma della Comunità Monsenor Romero: alcuni componenti hanno interpretato una scenetta per denunciare la disgregazione delle famiglie in seguito all’emigrazione. E’ il risvolto drammatico di un’economia che non distribuisce ricchezza e che obbliga milioni di persone a lasciare il proprio paese.
Al termine degustazione, molto apprezzata, dei prodotti alimentari: insomma veramente una bella serata.
Pinuccia
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