Solare a Sant’Angelo: a che punto siamo?



Si è diffusa in questi giorni la notizia della ricerca del petrolio nel Lodigiano. Il Cittadino del 4 gennaio 2013 intitolava “Da settembre sarà caccia all’oro nero”. Notizia che ha dell’incredibile e dell’assurdo, ma tutto è pronto e la ricerca della nuova (nuova?) fonte energetica; coinvolgerà 17 comuni.
Ne riparleremo quando avremo maggiori informazioni. Intanto mi domando a che punto sia nel nostro comune l’utilizzo della vera fonte innovativa, il solare. Per iniziare a ragionare ecco un dato generale: è utile conoscere l’irraggiamento solare del territorio, cioè la quantità di energia solare che ogni giorno cade sulla specifica area. Questo ci indica quale potenzialità di energia riservi il territorio che vogliamo considerare. Nonostante i cieli coperti dell’inverno e le nebbie, il nostro territorio si difende bene. In effetti siamo al sud dell’Europa ed un articolo de Il Cittadino di qualche tempo fa sosteneva che il Lodigiano ha un irraggiamento solare pari a quello di tutte le centrali europee.
Il nostro territorio comunale sta compiendo i primi passi per lo sfruttamento dell’energia solare, mentre altri comuni lodigiani già godono di questa energia. Un riferimento ufficiale che abbiamo a disposizione è il sito internet dell’ Ape (agenzia provinciale per l’energia). Risulta che attualmente a Sant’Angelo sia attivo un solo progetto rilevante di utilizzo dell’energia solare, all’azienda agricola “Le Ghiande” per un campo solare di 25.000 metri quadrati per una compensazione di 50000 euro all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Crespi (A cascina Branduzza si coltiverà il sole - Il Cittadino).
Un incontro con l’assessore all’ecologia Mario Vicini rivela che la nostra amministrazione sta muovendo decisi passi in questa direzione. Spiega Vicini: “E’ infatti stato approvato lo scorso novembre il Paes (piano d’azione energia sostenibile), un piano di ottica comunale, partito con l’assessore Felice Ferrarese, continuato per un breve tratto da Peppino Pisati. Ora ho iniziato ad occuparmene io”, con il monitoraggio dal consigliere Milani. Il piano, derivato dall’adesione al patto dei Sindaci che prevede la riduzione del CO2 del 20% entro il 2020.
Già realizzata la Baseline (cioè l’indagine sulla situazione al 2005) ci si porrà ora vari obiettivi per differenti risparmi energetici. Per quel che riguarda il solare fotovoltaico si prevede l’installazione di pannelli sulle scuole Morzenti e Collodi mentre si prevede un impianto termico sul tetto dell’asilo. Per vedere questi impianti dovremo aspettare però almeno il 2016.
Cristoforo Vecchietti

È entrato in funzione alla fine di dicembre 2012 il nuovo impianto di pannelli fotovoltaici alla casa di riposo di Sant’Angelo, che ha beneficiato del “V Conto Energia”. Si tratta di uno degli investimenti più importanti in questo settore nella nostra città. L’impianto si estende su una superficie di circa 600 metri quadrati (parte del tetto della struttura) e ha una potenza di 85 kw. E’ dotato di un’antenna che permette la trasmissione dei dati in remoto e dunque, stando davanti a un computer, si possono individuare eventuali anomalie. E’ già stato inoltre attivato un display che permette di conoscere la produzione totale di energia e l’anidride carbonica risparmiata. Dal 28 dicembre 2012 al 4 febbraio 2013 l’impianto ha permesso di risparmiare 978,16 kg di CO2. (LR)

IL PONTE - foglio d'informazione locale di Sant'Angelo Lodigiano