Riceviamo e pubblichiamo
Alla Direzione del giornale “IL PONTE”
Si comunica che la Scuola dell’Infanzia “Madre Cabrini” non risponde a lettere anonime (non firmate). La Direzione della scuola è sempre stata ed è a disposizione delle famiglie che abbiano bisogno di chiarimenti concordando un appuntamento.
Scuola dell’Infanzia “Madre Cabrini”

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Pista ciclabile da Sant’Angelo alla frazione Ranera/1
Buongiorno, l’altra sera, leggendo la lettera sulla pista ciclabile alla zona Malpensata (promessa elettorale), pensavo alla pista ciclabile da Sant’Angelo alla frazione Ranera.
La mia memoria è andata indietro ad una sera poco prima delle elezioni comunali in cui il candidato Sindaco (nonché sindaco uscente) Domenico Crespi rispondeva ad una mia precisa domanda: ma quando la Ranera verrà considerata alla stessa stregua di ogni quartiere di Sant’Angelo? Perché per ogni cosa si deve fare una guerra per questa frazione? Per asfaltare la strada circa 3 anni di lotte, stesse lotte per lo scuolabus, ma per la ciclabile cosa dobbiamo fare? È pensabile per una famiglia con bambini, che alla domenica vuole fare un giro in bicicletta (per esempio fino al mercato), dover attraversare la strada provinciale? È pensabile per una comitiva di bambini o di ragazzi che in primavera vuole andare in palestra, a scuola, in piscina o a fare un semplice giro debba rischiare sulla strada o avere paura della velocità delle macchine quando basterebbe un semplicissimo tracciato anche sterrato e non per forza con autobloccanti, piante o una qualche struttura avveniristica che faccia ricordare per sempre la giunta comunale che l’ha costruita consegnandola all’immortalità. Cosa serve per una normale pista ciclabile?
Mi venne data, con svilente semplicità, la più semplice delle risposte: la frazione Ranera è a pieno titolo parte di Sant’Angelo ed abbiamo già i progetti per la pista ciclabile ed anche se per le altre cose c’è voluto parecchio tempo le abbiamo realizzate, vedrete che anche questa ultima richiesta sarà portata a termine e sarà la prima cosa che realizzeremo con la nuova giunta.
Beh forse in questi mesi mi sono perso qualcosa o non so dove questa opera faraonica sia stata realizzata ma sono convintissimo che anche per quest’anno le nostre biciclette non potranno girare sulla ciclabile Sant’Angelo-Ranera. Grazie per lo sfogo.
Giuseppe Di Francesco

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Pista ciclabile da Sant’Angelo alla frazione Ranera/2
L’11 febbraio era la ricorrenza della Madonna di Lourdes alla Frazione Ranera, una manifestazione molto sentita da tanti anni dalla popolazione di Sant’Angelo. Vorrei fare un piccolo appunto (e non polemica): perché non si è mai pensato di fare un percorso pedonale, visto e considerato che ora alla manifestazione a piedi vanno solo le persone non proprio giovani e quindi si trovano a dover percorrere il ciglio della strada con paura, in quanto oggi ci sono più macchine e non si preoccupano di rallentare se trovano un gruppo di fedeli. Anzi sembra che facciano apposta ad accelerare se poi piove o nevica, per poter inzuppare tutti come è capitato. Inoltre penso sarebbe sicuramente comodo anche per gli abitanti della Ranera. Sperando si possa fare un pensiero a riguardo, ringrazio.
Marialuisa Cambielli

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I contenuti del nuovo PGT di Sant’Angelo
Ho sentito parlare del PGT di Sant’Angelo Lodigiano. Ho cercato in internet ed ecco il Piano di Governo del Territorio, un insieme di informazioni, obiettivi, progetti per “vivere” Sant’Angelo.
Aprire le varie cartelle è stato veramente interessante, una quantità di informazioni in merito all’evoluzione storica dell’abitato, al sistema viario e delle acque, analisi inerenti l’aspetto paesistico e l’ambiente agricolo, dati statistici e altro ancora. Informazioni importanti, altre scontate, alcune mi hanno incuriosito, per il momento ne segnalo due.
Il raffronto fra le cartografie della Sant’Angelo degli anni ‘30 e la “città” contemporanea dove l’espansione urbana si è impadronita di ampie fette del territorio. “Speriamo si fermi”
Una seconda, sempre nelle cartografie, dove il tratto rosso che evidenzia la presenza di resti delle “mura spagnole” indica “lastre di recinzione in cemento” diventate “ad honorem” manufatti vincolati. Oppure, cosa grave, manca il tratto rosso di vincolo alla torre d’angolo delle mura spagnole posta all’angolo di via Cairoli con via Tonolli (nella foto).
A parte queste osservazioni resta il fatto che tutti i santangiolini dovrebbero anzi devono, analizzare questo documento e farsene una propria idea, pensando in particolare alla Sant’Angelo del futuro.
Un santangiolino