MANGIA CHE TI FA BENE!

Nella mia memoria è vivo il ricordo del pane con il cioccolato che caratterizzava la mia merenda quando, negli anni dopo la crisi, la ripresa economica aveva portato benefici a tutti e i tempi delle ristrettezze sembravano finiti. “Tornielli” e la signora Giuseppina avevano acquistato per il loro bar, allestito nel locale accanto alla drogheria, un apparecchio TV. La sala era presto riempita dai grandi per guardare quell’unico canale in bianco e nero e il marciapiede, fin quasi sulla strada, se lo litigavano i piccoli. Bastava una “spuma”, un chinotto e un ghiacciolo al tamarindo per non sentire il caldo dell’estate. Il pomeriggio del sabato, con 30 lire in tasca (o forse meno) compravo una fetta di cioccolato marca “SUSI”.
La signora Giuseppina prendeva dal banco una sorta di parallelepipedo avvolto nella carta dorata e tagliava la mia fetta da 30 lire di cioccolato. Mettevo quella sorta di mattonella 10x10 in una michetta che mi ero portata da casa e via di corsa a giocare e chi era più felice di me?

Ingredienti da produzioni biologiche
200 gr. di pasta madre rinfrescata la sera precedente e lasciata a riposare sino al mattino (vedi ricetta del mese di dicembre 2012);
300 gr. di farina integrale macinata a pietra tipo 1;
200 gr. di farina integrale macinata a pietra tipo 2;
500 gr. di latte di soia a temperatura ambiente;
200 gr. di malto di riso;
uvetta ammollata nel latte di soia - circa 150 gr.
una manciata di nocciole tritate grossolanamente;
una manciata di mandorle tritate grossolanamente;
una manciata di semi di girasole e pinoli
100 gr. di cioccolato al 70% tritato grossolanamente

Procedimento:
Primo impasto:
Di buon mattino mettete il lievito madre in una bastianella, unite circa 200 gr. latte di soia, 100 gr. di malto di riso e lavorate l’impasto con un cucchiaio di legno. Aggiungete poco a poco 300 gr. di farina integrale di tipo 1 mescolando con il cucchiaio di legno sin che potete per passare poi ad impastare con le mani sino a formare un impasto morbido ed elastico. Formate una pagnotta, copritela con un canovaccio pulito e lasciatela lievitare per almeno 6 ore alla temperatura di 25° (nel forno con la luce accesa o a temperatura ambiente d’estate).
Secondo impasto:
Al primo impasto aggiungete circa 100 gr. di latte di soia 200 gr. di farina integrale di tipo 2, altri 100 gr. di malto di riso e l’uvetta che avrete ammollato in circa 100 gr. di latte di soia e che avrete leggermente strizzata. Lavorate l’impasto abbastanza a lungo, fino a quando non risulta di nuovo elastico. Lasciate lievitare per altre 3/4 ore. Nel fare gli impasti non preoccupatevi di aggiungere farina o latte di soia: le dosi sono indicative e molto dipende dal tipo di farina che utilizzate e che potrebbe assorbire più o meno liquido. L’impasto non deve appiccicarsi alle dita. Trascorse le 3/4 ore riprendete l’impasto ed aggiungete i semi oleosi che avrete tritato grossolanamente e lavoratelo per qualche minuto, aggiungete per ultimo il cioccolato e continuate ad impastare per altri 5 minuti. Quando gli ingredienti sono ben amalgamati date la forma che preferite al vostro pane. Potete fare una bella treccia o un lungo cannolo a semicerchio oppure una bella pagnotta. Ricordatevi di fare delle profonde incisioni per mantenere la forma desiderata al vostro pane. Ponetelo sulla piastra ricoperta di carta da forno e leggermente infarinata e lasciatelo riposare. Dopo circa 1 ora potete infornare il pane in forno caldo a 190° per 40 minuti. Sarà come sempre dal profumo del pane con il cioccolato, che saprete che è ora di spegnere il forno. Lasciate riposare il vostro prodotto su una gratella e quando lo assaporerete vi sembrerà di tornare bambine!

Marina Cecchi
Carmenmartingaite@gmail.com