Sulla scia del successo ottenuto con la mostra “Sacro e profano” nel maggio 2013 alla Sala Girona della nostra città, il pittore Angelo Savarè ha fissato una nuova tappa nell’ambito della pittura fantastico-simbolica presentando con successo al Convivio artistico Francesco De Lemene di Lodi, dal 20 al 28 settembre scorso, la mostra personale dal titolo “Giardini interiori, i cortili di Lodi tra sacro e profano”.
Le nuove creazioni in bilico tra collage, grafica e pittura, sono ambientate nei cortili del capoluogo lodigiano che si intravvedono dietro ai cancelli – autentici capolavori in ferro battuto –, soggetti, questi ultimi, intersecati ai celebri affreschi realizzati dal maestro Savarè nella chiesa di Santa Maria in Prato (San Zenone al Lambro) e fissati dalle foto di Valerio Pardi e Paolo Sartorio.
Una mostra che ha riscosso consensi di pubblico e critica, confermando come la ricerca artistica del pittore santangiolino ha raggiunto dimensioni che lo pongono tra i più qualificati esponenti dell’arte figurativa.

Dal 12 al 20 ottobre 2014 lo Spazio Emmaus in Galleria dell’Unione a Milano, ha ospitato la mostra personale “Rosso Innocente” dell’artista Carlo Fratti.
Di rilievo la presentazione dell’evento da parte di Vera Agosti critico d’arte e curatrice della mostra che ha messo l’accento sul significato del colore rosso definito “la tinta per eccellenza, il colore del potere, della forza, della vita e del sangue”, aggiungendo che “il sangue può ricordare le guerre e le stragi”. In effetti nelle opere di Rosso Innocente si allude in modo evidente alle tragedie sofferte da vittime innocenti, attraverso dipinti dominati dal colore rosso con figure appena accennate che sottintendono giudici e colpevoli.
Per Carlo Fratti una mostra impegnativa e gratificante, un’occasione importante che ha permesso ai numerosi visitatori, attraverso i dipinti, le incisioni e le sculture esposte, di cogliere la poliedrica personalità di un personaggio che ha fatto dell’arte lo scopo della sua quotidianità.