Tempo d’estate, e la memoria non può fare a meno di riandare alla “colonia elioterapica” una istituzione che per la gioventù santangiolina meno abbiente ha rappresentato per lungo tempo un alto valore sociale, accogliendola in un ambiente moralmente sano dove trovavano sole, svago e persino una piscina a loro riservata.
Fino all’anno 1975 l’istituzione, ubicata al campo sportivo comunale, era di competenza del “Patronato Scolastico”, e dopo la soppressione dei Patronati stessi, per qualche anno ancora, a Villa Redentore di Vigarolo gestita dall’Amministrazione comunale. Nel corso della sua storia alla guida di questa istituzione si sono avvicendati, Rino Pozzi, Renato Biancardi, Gian Mario Tedeschi e Cesare Rusconi. La Colonia di regola funzionava per circa 30/40 giorni con punte di frequenza che raggiungevano i 250 partecipanti. Elevata la cifra occorrente per il suo funzionamento, ad esempio nel 1973 il costo fu di lire 4.500.000 onere nella quasi totalità finanziato dall’Amministrazione Comunale.

Nella foto che pubblichiamo, che risale all’anno 1957, appaiono, a destra il direttore Renato Biancardi, le assistenti, e a sinistra il segretario Lorenzo Trabucchi.
An.Sal.