Aumentano gli stranieri

I dati Istat fotografano la nostra città: in cima romeni e albanesi
Il tetto dei 2.300 residenti sfiorato alla fine del 2014


Sant’Angelo si conferma terra favorevole all’arrivo di nuovi stranieri. Lo attestano i dati dell’Istat, aggiornati al 31 dicembre 2014, che fotografano una situazione particolare: il nostro è uno dei pochi centri della Provincia di Lodi in cui nel corso del 2014 si è registrato un aumento sensibile dei residenti di nazionalità straniera; l’aumento tuttavia è stato inferiore rispetto a quello del 2013. Tutti i dati che verranno ora illustrati tengono conto della popolazione regolare e dunque non sono in grado di fornire il quadro della presenza di clandestini.
Vediamo dunque la situazione di Sant’Angelo, basandoci sui numeri ufficiali dell’Istituto centrale di statistica. La nostra città alla fine del 2014 contava 2.292 residenti stranieri, 136 in più rispetto alla fine del 2013 (2.156), per un incremento del 6,3 per cento. La suddivisione per sesso indica 1.138 femmine e 1.154 maschi (estremamente equilibrata). Le nazionalità maggiormente rappresentante sono romena (559), albanese (328), egiziana (310) e nigeriana (174). I nuovi nati stranieri nel corso del 2014 sono stati 44 (46 nel 2013); un solo morto. In 120 si sono iscritti all’anagrafe santangiolina da altri comuni, mentre 78 hanno trasferito la loro residenza altrove. I nuovi arrivi dall’estero sono stati 98 (come nel 2013), le partenze 7 (contro le 15 del 2013). Le acquisizioni della cittadinanza italiana infine sono state 41, mentre nel 2013 erano state 50.
Non sono molti, come detto, i comuni del Lodigiano che nel 2014 hanno visto un incremento significativo di stranieri. Al primo posto troviamo Lodi (+186 stranieri, +3,1 per cento), al secondo Sant’Angelo (+136 stranieri, +6,3 per cento) e al terzo posto Codogno (+119 stranieri, +2,8 per cento). Va però segnalato che in tutti e tre i casi la crescita si è dimostrata molto più contenuta rispetto al 2013, quando a Lodi il numero di stranieri era aumentato di 737 unità, a Sant’Angelo di 228 e a Codogno di 200.
Volendo allargare il nostro orizzonte, possiamo aggiungere che nell’intera provincia di Lodi (61 comuni) gli stranieri residenti al 31 dicembre 2014 risultavano 26.838, in leggera crescita (+356) rispetto ai 26.482 del 31 dicembre 2013. Nel 2014 in tutta la Provincia di Lodi sono nati 503 stranieri, mentre i decessi sono stati solo 28. L’indice di crescita degli stranieri residenti, a livello provinciale, nel 2014 si è attestato all’1,34 per cento: si tratta di un incremento assai modesto, che indica una “frenata” dei nuovi arrivi. Come abbiamo visto, Sant’Angelo, al pari di Lodi e Codogno, va però in controtendenza: gli stranieri continuano a crescere, anche se il ritmo dei nuovi arrivi è meno frenetico di un tempo.
Veniamo ora a qualche curiosità. Al 31 dicembre 2014 a Vidardo risultavano residenti 184 stranieri (+8 sul 2013), a Marudo 231 (+3), a Valera Fratta 208 (+21) e a Graffignana 323 (-9). Analizzando i 61 comuni del territorio lodigiano, la popolazione straniera è diminuita in 29 centri. Le flessioni più consistenti sono concentrate nella Bassa Lodigiana.

Lorenzo Rinaldi.

 

 


IL PONTE - foglio dinformazione locale di SantAngelo Lodigiano