Diario di Bordo
di Matteo Talpo

La volata di fine anno. Il Sant’Angelo approccia il mese di dicembre con un’agenda ricca di appuntamenti fuori dal campo, come la festa di fine anno che però non si svolgerà al Cupolone ma altrove, e qualche frenata di troppo invece sul rettangolo verde. Dove la squadra di Alberto Palesi ha chiuso novembre con soli due punti in tre gare a fronte di un precedente passo da record: il primato in classifica rimane rossonero, però le dirette rivali si sono rifatte sotto. Il motivo del rallentamento può essere cercato e trovato nelle assenze di Loris Gandini e Giuseppe Tolomeo, il primo trascinatore l’anno scorso in Terza categoria, il secondo “colpo” del mercato estivo barasino, che non fanno più parte del Sant’Angelo: Gandini in quanto voleva avvicinarsi a casa, essendo di Pavia, il secondo perché impossibilitato ad allenarsi con regolarità a causa del lavoro.
La dirigenza si è mossa per tempo, assicurandosi un pezzo pregiato nella parentesi invernale di mercato e bruciando la concorrenza di squadre come Cavenago Fanfulla e Sancolombano. Il direttore sportivo Mauro Faversani in queste settimane ha momentaneamente perso l’ausilio del collaboratore Enrico Barani, colpito da un attacco cardiaco e ora in convalescenza (a proposito, auguri per una pronta guarigione!), però ha bloccato con ampio anticipo il santangiolino doc Paolo Bracchi. Il centrocampista classe 1994 può giocare sia come regista davanti alla difesa sia come mezz’ala, e dopo i primi calci all’oratorio San Luigi ha vestito sempre la maglia del Pavia, fino alla Lega Pro. Bracchi era già stato vicino al Sant’Angelo quando alla presidenza sedeva Giuseppe Roveda, ma poi non se ne fece nulla. Mister Palesi potrà contare sul nuovo arrivato solo da gennaio però, data la forma fisica non ancora al meglio del ragazzo, e nel frattempo attende sempre novità sul fronte dell’attaccante che andrà a sostituire Tolomeo: le voci dicono che Federico Corona, ora al Trezzano in Eccellenza, abbia detto no dopo qualche tentennamento all’offerta barasina, mentre rimane calda la pista che porterebbe ad Alessandro Cospito, ex Fanfulla e Cavenago ben conosciuto da Palesi.

Fotografia tratta dal profilo Facebook“Quelli che non mollano mai”