Diario di Bordo
di Matteo Talpo

Bentornata Promozione, e bentornato “Chiesa”. E’ una dolce primavera in casa Sant’Angelo, almeno per due motivi: la squadra ha vinto il girone I di Prima categoria e dal prossimo settembre tornerà in Promozione, dopo aver sfiorato la sparizione solo due anni fa proprio di questi tempi; la nuova amministrazione comunale, guidata dal sindaco Maurizio Villa e dal suo vice Tonino Lucini, sembra poi voler prendere di petto i problemi ancora gravanti sul “Chiesa”. Non a caso le parti si sono già incontrate due volte a pochissimi giorni di distanza dalle elezioni avvenute lo scorso 5 giugno, una volta in municipio e una allo stadio. Rimangono da riparare le fessurazioni che interessano le gradinate scoperte lungo via Cortese (ora inagibili) e l’impianto luci di emergenza «ammalorato», dicono i documenti ufficiali: per questi problemi il commissario Mariano Savastano in aprile aveva, con ordinanza numero 17, riaperto parzialmente lo stadio chiuso nel mese di marzo, impedendone però l’utilizzo nelle ore serali. Entrambe le limitazioni sono ancora in essere: «La speranza è di risolvere la situazione entro l’inizio della prossima stagione, così ci ha spiegato l’amministrazione. Adesso c’è comunione d’intenti e tutto diventa più facile», aveva fatto sapere a margine degli incontri il direttore generale rossonero Giuseppe Ferrari.
Il quale era a Casalbuttano, domenica 1 maggio, insieme ad altre centinaia di tifosi barasini giunti in terra cremasca per incitare i propri portacolori. Vincendo 2-1, la squadra di mister Palesi ha battuto in volata San Biagio e Romanengo, centrando il secondo successo di fila in campionato dopo quello in Terza di un anno fa. Il trionfo, reso davvero indimenticabile dal bellissimo gol all’incrocio dei pali siglato da Fausto Carabelli all’ultimo istante di un recupero lungo ben 7 minuti, ha fatto esplodere di gioia anche la dirigenza, che ha visto ripagati gli sforzi di due stagioni vissute intensamente, senza soste. Il tempo degli onori però è sempre molto breve, e infatti alle porte bussa già la prossima stagione.
Alberto Palesi si è dimesso un po’ a sorpresa, congedandosi con due campionati in bacheca, il record rossonero di 31 vittorie filate (per poco non veniva battuto il primato europeo del Ponsacco, con 33) e sole 4 sconfitte a fronte di 64 gare complessive. La dirigenza si è detta dispiaciuta del suo addio ma non ha perso tempo, individuando in Cristian Severgnini il successore. Di Soresina, 38 anni da poco compiuti e con una carriera di buon livello alle spalle quando indossava gli scarpini, il nuovo tecnico del Sant’Angelo ha allenato finora sempre in Prima categoria: prima il Castelleone quindi il Chieve, con cui quest’anno è retrocesso in Seconda perdendo negli spareggi di fine torneo. Per lui sarà la prima esperienza da allenatore in Promozione, per il Sant’Angelo invece è un ritorno in categorie più consone al suo antico blasone.