Abbiamo appreso dalla stampa locale che Sal, Società acqua lodigiana, ha chiuso lo sportello al pubblico di Sant’Angelo.
Un bel disagio per gli utenti, soprattutto gli anziani. Ricapitoliamo: prima Sal ha inglobato lo storico Consorzio Basso Lambro, eccellenza tutta santangiolina, senza che i nostri amministratori battessero ciglio, portando tutto a Lodi. Poi il Basso Lambro è stato messo in liquidazione: un iter infinito e che meriterebbe più evidenza pubblica - anche da parte del liquidatore - visto che si tratta di gestire i denari dei Comuni, dunque dei cittadini.
Ora sparisce anche lo sportello per le relazioni con il pubblico. In pratica, confluendo in Sal cosa ci hanno guadagnato i santangiolini? E a Sant’Angelo, chi doveva vigilare lo ha fatto?
Infine: in passato erano state promesse due case dell’acqua, una a San Rocco, una in centro; la prima è stata realizzata, la seconda invece sembra essere finita nel dimenticatoio. Altro che chiaro come l’acqua…!!!