Domenica 28 gennaio, noncuranti del freddo pungente, un piccolo gruppo di santangiolini si è recato alla scoperta del Cimitero Monumentale di Milano, dove sono tumulate le spoglie di molti personaggi illustri che hanno legato il loro nome alla storia di Milano e dell’Italia.
Oltre ad avere ammirato sculture, sarcofaghi, statue e mausolei, autentico “museo a cielo aperto”, la visita ha avuto un momento di vera commozione quando nella sala d’ingresso del famoso cimitero milanese l’attenzione del gruppo è stata attratta da una lapide con il nome del concittadino Riccardo Morzenti, caduto sul monte Vodice l’8 maggio 1917 e insignito della medaglia d’argento, lapide posta assieme a molte altre commemorative dei caduti al fronte nella prima guerra mondiale.
In un pomeriggio freddo e grigio la fotografia sbiadita di questo eroico ragazzo di 18 anni, che vive nel ricordo di tutti i santangiolini, ha scaldato il cuore rafforzando il legame che unisce le persone al loro paese natìo, al nostro Sant’Angelo.
Simo |
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