Nel 1966, uno studio della situazione socio-economica del Lodigiano favorisce l’ottenimento, per quaranta Comuni del territorio, il riconoscimento di località economicamente depresse ai sensi dell’art. 8 della legge n. 635 del 28 luglio 1957, consentendo la nascita di settanta complessi industriali che danno lavoro a circa 7000 lavoratori.
Nella zona del santangiolino i primi comuni a essere dichiarati economicamente depressi sono nel 1959 quelli di Borgo San Giovanni e Caselle Lurani, nel 1961 si aggiunge il comune di Castiraga Vidardo, dove sorge lo stabilimento della Samtojs, surrogata più tardi dalla Nucleo Vision.
Nel 1967 la Philips, azienda olandese tra le maggiori al mondo nel campo elettronico, rileva lo stabilimento della Nucleo Vision, producendo su larga scala componenti elettronici per apparecchi televisivi.
Lo stabilimento diventa una delle realtà occupazionali più importanti nel Lodigiano, in particolare per il territorio santangiolino, arrivando a dare sicurezza lavorativa a oltre 450 tra operai e impiegati, occupazione che oltre a lenire un poco il problema del pendolarismo, permette a tanti giovani e donne di ottenere, per la prima volta, un posto di lavoro.
L’azienda oltre alla produzione si occupa anche della qualificazione dei lavoratori, istituendo corsi di radiotecnica ospitati dalla scuola professionale “Morando Bolognini” sita nei locali del castello Bolognini dove sono attivi corsi per tornitori, saldatori e di disegno meccanico. La frequentano cinquantatré dipendenti dell’azienda sotto la guida dell’ingegner Buscemi e di altri tecnici dell’azienda.
La Philips a Castiraga Vidardo cessa l’attività industriale nel 1987, e cede il fabbricato e gli impianti esistenti alla società Elinpro (Elettronica Industriale Professionale) che continua la produzione con settantacinque dipendenti già della Philips. L’attività ha vita breve, dopo solo tre anni, nel 1989, lo stabilimento chiude definitivamente.
Oggi l’area dello stabilimento è riconvertita a quartiere residenziale.