Non on poteva succedere diversamente, Gianfranco Amici ha ereditato dal padre Mario “Puschén”, dotato di una bella voce tenorile, la stessa passione per il canto, qualità degli abitanti del Borgo San Martino.
Gianfranco, dotato anch’egli di un bel timbro di voce, raggiunta la pensione, mette a frutto la sua vocazione canora, dapprima esibendosi in coppia con l’amico Piero Maioriani, e dall’anno 2000, formando un quartetto che, strada facendo, matura un’esperienza che consente di avere successo nelle serate danzanti nel territorio lodigiano.
In una casetta posta sulle colline di San Colombano al Lambro, in seguito adeguatamente trasformata alle loro esigenze, Giancarlo e gli amici fissano la sede del gruppo, che diventa la loro “tana”, dove, in assoluta tranquillità, preparano gli arrangiamenti che spaziano dalla musica degli anni Sessanta a quelle classiche del ballo liscio.

Nasce così il quartetto “Gli amici della tana”, con le affiatatissime voci di Gianfranco Amici, Giampaolo Arati, Angelo Confalonieri e Giancarlo Tonali, capaci di trasformare le loro esibizioni in una coinvolgente e festosa atmosfera.
Innumerevoli le occasioni di intrattenimento, di anniversari e feste di compleanno, ma soprattutto tantissime serate all’insegna della solidarietà, diventate motivo di orgoglio, un segno che li distingue in modo inconfondibile.
Non ci sono associazioni benefiche e di disabili, istituti, case di riposo, scuole, oratori, che non abbiano ricevuto un aiuto concreto attraverso le loro serate, con quell’entusiasmo che è la molla che spinge a fare del bene.
In agenda un calendario fitto di appuntamenti, accompagnati dai sostenitori del fan club “gli amici della tana”, fondato da un entusiasta Giuseppe Tonali, gruppo che, sui social network, sta raccogliendo centinaia di adesioni.