La città premia i cittadini benemeriti
Lo scorso 17 gennaio, in occasione di Sant’Antonio abate, la cerimonia al castello Bolognini.
Il grazie della comunità santangiolina a Giampiero Curioni, Chiara Rusconi e Alessandro Cremonesi

di Lorenzo Rinaldi

Il salone dei cavalieri del castello Morando Bolognini ha ospitato, nella serata di mercoledì 17 gennaio, la cerimonia di consegna delle benemerenze civiche, in occasione della festa patronale di Sant’Antonio abate. Tre i cittadini ai quali sono andati altrettanti riconoscimenti per l’impegno profuso per la comunità o per i meriti in campo lavorativo, che hanno reso omaggio al nome della città. I benemeriti sono Giampiero Curioni, Chiara Rusconi e Alessandro Cremonesi. A guadagnare per primo il lungo applauso del pubblico è stato Giampiero Curioni, classe 1955, artigiano del legno, fondatore dell’attività situata a Maiano in via Angelo Manzoni, riconosciuta di recente come “Eccellenza di Regione Lombardia 2017”. Curioni, nella sua lunga attività che condivide con la moglie e i figli, ha portato con le sue opere il nome di Sant’Angelo in tutta Italia, ma anche a Hong Kong. La seconda benemerita premiata è stata la giovane Chiara Rusconi, dal 1995 volontaria alla casa di riposo di via Cogozzo, fondatrice del coro “Cuorincanto”, parte attiva delle attività parrocchiali e della casa natale di Madre Cabrini. Applausi infine per l’ingegner Alessandro Cremonesi, vice presidente e direttore generale dei Central Labs di StMicroelectronics, multinazionale leader mondiale nella progettazione, produzione e vendita di circuiti integrati per diversi campi applicativi. Cremonesi - di cui già “Il Ponte” nei mesi scorsi aveva raccontato gli importanti traguardi lavorativi raggiunti - ha detto di essere orgoglioso del premio “perché giro il mondo, ma questa è la mia casa: siamo una ditta italiana e competere nel mondo con cinesi e americani, è difficile. Ricevere questi premi ci ricorda che siamo degli uomini, parte di una comunità reale e non virtuale”. La cerimonia, che ha visto la presenza del sindaco Maurizio Villa a consegnare i premi e numerose autorità fra il pubblico, è stata allietata dall’esibizione swing e jazz della “Kartacanta Band”. C’è stato spazio anche per un doveroso ricordo di Achille Mascheroni e sono stati proiettati scatti d’autore del fotoreporter naturalista Gianluca Mariani. Infine una curiosità: ha debuttato quest’anno il nuovo simbolo della benemerenza civica, una statua che ritrae la torre mastra del castello Bolognini, l’arcangelo Michele che guarda la città dal campanile della basilica e le colombe di Madre Cabrini.






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