Ad un anno dalla improvvisa morte di don Angelo Daccò, avvenuta il 1° gennaio 2017, è stato presentato domenica 7 gennaio 2018 all’Oratorio di Maiano “Lettere dal Burundi”, un libro che contiene le corrispondenze del sacerdote dal continente africano raccolte dal cognato Franco Moroni intervenuto all’incontro assieme al parroco don Angelo Manfredi, a Eugenio Lombardo giornalista de “Il Cittadino” ed a Gianni Agratti legato da profonda amicizia con don Angelo. Nel centinaio di pagine del libro, oltre alle lettere raccolte e ordinate dal curatore, appaiono inedite fotografie inviate dal Burundi dove don Angelo ha vissuto per oltre quarant’anni l’impegno di sacerdote missionario, dopo brevi esperienze in Rhodesia, Zambia e Kenia. In una lettera del maggio 1969 da Ngozi in Burundi, don Angelo alla richiesta di raccontare le condizioni di vita di quelle popolazioni replica che “ci sarebbe da scrivere un libro”, un libro scritto dopo la sua scomparsa, con il racconto di gente ridotta al limite delle forze a causa delle guerre tribali, della miseria, della siccità, delle malattie, e dalla mancanza di aiuto delle autorità locali, Un libro che testimonia la passione, l’impegno silenzioso e umile di don Angelo nell’essere vicino, povero tra i poveri, alla sua gente che condivideva e amava con quella fedeltà ai princìpi del Vangelo che ha sempre guidato la sua azione. Copie del libro sono disponibili in chiesa a Maiano, all’oratorio San Rocco e nella cappella dell’ospedale Delmati, con un’offerta che sarà devoluta alle suore che continuano la missione di don Angelo in Burundi.