Cordoglio unanime per la scomparsa di Danilo Selmi, storico fotografo titolare dello studio “Foto Miro” in piazza della Libertà, che ci ha lasciato, in maniera repentina, all’età di 71 anni, il 6 settembre scorso.
Una lunga tradizione dell’arte fotografica quella della famiglia Selmi, ad iniziare dal nonno Gino fotografo a Milano agli inizi del Novecento, passione trasmessa al figlio Vladimiro, da cui l’appellativo Miro, che nel 1947 si trasferisce nel nostro paese, sposa una santangiolina e apre nel 1951 un negozio di fotografia in piazza della Libertà.
Dalla coppia nascono tre figli a cui Vladimiro, appassionato del melodramma, dà alle figlie i nomi di Iris e Norma personaggi di opere liriche, mentre al figlio Danilo quello del protagonista di un’operetta di Lehàr.
Danilo ancora giovanissimo affianca il padre, imparando il mestiere di fotografo, e subentra nell’attività nel 1980, lasciando il negozio iniziale trasferendosi, sempre in piazza della Libertà, in uno spazio più accogliente che gli permette di sviluppare meglio l’attività, documentando, con il suo inseparabile strumento fotografico, tutti gli avvenimenti lieti e tristi della comunità santangiolina, con quella professionalità e discrezione che l’ha sempre contraddistinto.
Alla moglie Anna, ai figli Massimiliano e Emanuele, le condoglianze della redazione de “Il Ponte”, a interpretare il cordoglio dei suoi lettori.
a.s. |
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