Il Laboratorio di Arteterapia rivolto ad alcuni ospiti della Fondazione Madre Cabrini di Sant’Angelo Lodigiano prevede l’elaborazione attraverso la terapeutica artistica, dei ricordi del “proprio” tempo vissuto, che non è mai semplicemente quello dell’orologio, ma quello interiore, il TEMPO-DURATA dell’anima che non conosce confini convenzionali e che accelera o rallenta a seconda della tonalità emotiva che lo pervade. Il percorso è stato suddiviso in tre parti.
La prima parte è dedicata alla STIMOLAZIONE attraverso materiali non convenzionali come farina, mattarello, stoffa, gomitoli di lana, attrezzi da meccanico, immagini di diversi soggetti e poesie, che ogni ospite trova dentro la propria scatola personale che fa da contenitore dei ricordi. Ognuno di questi oggetti è stato pensato non casualmente ma in merito a quello che gli ospiti hanno fatto emergere in laboratorio attraverso il ricordo del loro tempo vissuto che trova nell’arteterapia il modo di rappresentarlo, infatti, la seconda fase del percorso prevede la creazione di UN’IMMAGINE O MANUFATTO che permette attraverso una specifica procedura di decodifica, di visualizzare la struttura del pensiero e dell’immaginario della stessa: lavorare sulla resa e sulla messa in forma delle immagini create dagli ospiti, quindi, significa accedere al loro immaginario e tramite esso sostenerli in un processo evolutivo. Questa comunicazione consente a colui che comunica di esprimere il suo mondo interiore, disagi, desideri, ricordi a colui che ascolta.
La terza fase prevede la RESTITUZIONE dell’incontro attraverso la verbalizzazione. Per mezzo dell’azione creativa l’immagine interna diventa immagine esterna, visibile e condivisibile e comunica all’altro il proprio mondo interiore emotivo e cognitivo. Il gruppo di ospiti sta rispondendo molto positivamente al percorso che si fa individualizzato per ognuno di loro in base a ciò che emerge nei loro elaborati.
Laura Donelli Arteterapista